Il Centro Iniziative Culturali Pordenone (CICP), in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale, prosegue la sua missione di promuovere e condividere i lavori di giovani artisti attraverso la seconda tappa del progetto triennale, con una nuova mostra che si inaugurerà sabato 12 aprile 2025. L’esposizione, allestita alla Galleria Sagittaria di Pordenone, fa parte del ciclo Dittico FVG – Art Booster e sarà visitabile fino al 31 maggio 2025.
Un progetto di visibilità per i giovani artisti
Questo progetto mira a favorire l’accesso dei giovani artisti ai principali circuiti espositivi e di mercato, offrendo loro l’opportunità di visibilità attraverso mostre e la pubblicazione di cataloghi. Il percorso di crescita professionale dei partecipanti è arricchito da momenti di confronto e dialogo. La curatrice delle mostre, Magalì Cappellaro, e lo storico dell’arte Alessandro Del Puppo sono i responsabili della supervisione di questa iniziativa che, oltre alla visibilità, cerca di valorizzare il percorso artistico dei giovani coinvolti.
Inaugurazione della mostra: Giulia Maria Belli e Anna Marzuttini
L’evento di inaugurazione si terrà sabato 12 aprile 2025, alle ore 17:30, nella Galleria Sagittaria del centro culturale Casa Zanussi di Pordenone. La mostra sarà dedicata alle artiste Giulia Maria Belli e Anna Marzuttini, che presentano i loro lavori caratterizzati da un approccio multidisciplinare alle arti visive, spaziando dalla pittura a olio, alla scultura, al collage e al monotipo.
I temi della mostra: Memoria, natura e immaginazione
La mostra esplora il dialogo tra materia, immagine e parola. Come osserva Alessandro Del Puppo, “Tra creazione autoriale e interpretazione curatoriale non agisce una distinzione di ruoli o una separazione operativa. È piuttosto un’infusione di comuni sensibilità, un incontro tra pittura, disegno, scultura e altre forme espressive.” Le opere delle due artiste affrontano tematiche di grande attualità, come il rapporto tra natura e immaginazione, l’introspezione e la memoria. L’esposizione è una riflessione sulla relazione tra visibile e invisibile, e sull’importanza del nostro rapporto con il mondo che ci circonda.
Le artiste protagoniste
Giulia Maria Belli (Udine, 1989) ha un percorso accademico che la vede diplomata in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. La sua ricerca artistica si ispira alla letteratura, ai miti, alle fiabe e ai sogni. Le sue opere, che spaziano dalla pittura a olio all’uso di ceramica, riflettono sul concetto di memoria e sull’esperienza umana. La tecnica del monotipo le consente di creare immagini dall’aspetto evanescente, come ricordi che riaffiorano nel tempo.
Anna Marzuttini (Gemona del Friuli, 1990) ha sviluppato la sua pratica artistica attraverso una connessione profonda con il mondo naturale. Formata presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, le sue opere esplorano paesaggi naturali e forme naturali, usando il disegno, la pittura su grande formato e la scultura. Il suo lavoro riflette sull’urgenza di trovare un equilibrio tra la natura e l’artificio, tema quanto mai attuale in un’epoca di crisi ambientale.
Dettagli della mostra
La mostra sarà gratuita e aperta al pubblico dal lunedì al sabato, dalle 15:00 alle 19:00, presso la Galleria Sagittaria del centro culturale Casa Zanussi di Pordenone. L’esposizione sarà chiusa la domenica, il 21 aprile, il 25 aprile, il 26 aprile e il 1 maggio. Per gruppi e scuole, sono disponibili visite guidate su richiesta. Per informazioni aggiuntive, è possibile contattare il Centro Iniziative Culturali Pordenone al numero 0434 553205 o via email a [email protected].