Dalla sorgente alla foce a ritmo di musica: il viaggio incredibile sul Natisone

Sette giorni di musica e cammino lungo il Natisone, tra Italia e Slovenia: il progetto Natisa porta arte, natura e comunità in un unico viaggio.

11 agosto 2025 12:11
Dalla sorgente alla foce a ritmo di musica: il viaggio incredibile sul Natisone -
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CIVIDALE DEL FRIULI – Dal 1° al 7 settembre 2025 il fiume Natisone diventa il filo conduttore di un cammino unico che unisce musica, natura e cultura attraversando territori e comunità tra Italia e Slovenia. Il progetto "Natisa", ideato dall’associazione Inniò con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Io sono FVG e di Banca 360, si inserisce nel programma di GO!2025 e vede la collaborazione di Radio Onde Furlane, dell’associazione Parco Natisone, Cherry Wine, Recan, Pro Loco Trivignano e associazione Tarcetta.

Protagonisti del viaggio saranno Leo Virgili, con la sua chitarra, e Paolo Forte, fisarmonicista, che percorreranno l’intero corso del fiume con strumenti in spalla, esibendosi ogni sera in luoghi straordinari, spesso poco conosciuti. Il percorso, che attraversa montagne, paesi, confini e lingue (italiano, friulano e sloveno), sarà aperto a chiunque voglia camminare insieme a loro, immergendosi in un’esperienza lenta e autentica.

«Il Natisone ha un potere simbolico fortissimo – spiega Leo Virgili –. Niente come l'acqua abbatte le assurde barriere dell'uomo. Con Paolo proviamo a superare i confini anche nelle nostre personalità artistiche».

Un progetto che è più di un festival

Natisa non è un festival tradizionale, né una semplice camminata. È un viaggio artistico e umano, arricchito da incontri con musicisti locali, ospiti speciali e momenti performativi unici, dal tramonto fino alla sera. Il racconto sarà documentato attraverso podcast e fotografie grazie al lavoro di Paolo Cantarutti e Stefano Giacomuzzi.

La partecipazione è libera e gratuita. Per camminare insieme al gruppo è sufficiente contattare il numero 392 961 9185. Tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati sul sito www.associazioneinnio.eu e sui canali social ufficiali.

Anna Zuccolo, della Pro Loco “Facciamo Quadrato”, sottolinea: «Il tratto finale del Natisone, tra Trivignano Udinese e Chiopris Viscone, ha meno fascino scenografico, ma custodisce bellezze naturalistiche come il grucione e le orchidee selvatiche. Questo progetto aiuterà a far conoscere anche queste peculiarità».

Le sette tappe del cammino

Lunedì 1 settembre – Platischis (Taipana)

Partenza alle 15 dalla Chiesa di San Giovanni di Platischis. Dopo 8,5 km di cammino (2h45’), si raggiunge la sorgente del Natisone, dove il Rio Bianco e il Rio Nero si uniscono. L’itinerario prevede anche la visita alle cascate di Čukula, Pod Jama e al vecchio Mulino. Alle 19, nell’area festeggiamenti di Platischis, primo concerto con il coro Naše vasi, custode del patrimonio sacro e popolare della Benecia.

Martedì 2 settembre – Breginj (Slovenia)

Partenza dal bosco delle Rune di Platischis alle 9. Attraversato il vecchio Ponte Vittorio Emanuele III, ingresso in Slovenia per raggiungere Breginj (14 km, 3h30’). Alle 18, presso Kuore Sa, musica con Peter della Bianca e la voce soul di Maja Predatoria.

Mercoledì 3 settembre – Caporetto/Kobarid

Partenza alle 9 da Breginj verso il Ponte di Napoleone e il Monte Mia, rientrando in Italia e attraversando la piana di Caporetto. Arrivo al Camping Koren (20 km, 4h). Alle 20, spettacolo con Urška Cvetko, tra flauti rinascimentali, burattini e improvvisazione.

Giovedì 4 settembre – Cima del Matajur

Da Caporetto si sale in vetta al Matajur (12,5 km, 4h). Alle 18, performance poetico-musicale con Margherita Trusgnach, Luisa Battistig, Claudia Salamant, Marina Cernetig e Barbara Floreancig, nell’ambito di “V nebu luna plava”.

Venerdì 5 settembre – Grotta di San Giovanni d’Antro

Discesa dal Matajur verso il riparo preistorico di Biarzo e il Natisone a Sorzento (17 km, 5h). Alle 19, concerto nella grotta di San Giovanni d’Antro con Laura Giavon, voce tra jazz e tradizione.

Sabato 6 settembre – Leproso

Da Biarzo a Leproso (12,5 km, 3h) lungo la forra del Natisone, guidati da Andrea Mocchiutti di Wild Valley. Alle 19, nel parco sculture Braida Copetti, performance di danza e videoarte con Marco Pericoli e Irene Ferrara della Compagnia Arearea.

Domenica 7 settembre – Casali Birri (Manzano)

Ultima tappa da Premariacco alla confluenza del Natisone con il Torre (15 km, 3h30’). Alle 18, festa finale al maneggio di Casali Birri con il cantautore Loris Vescovo, Laura Giavon, Stefano Giacomuzzi, Alberto Corredig e, naturalmente, Virgili e Forte.

Un invito a camminare e ascoltare

Natisa è un’occasione per vivere il fiume a passo lento, ascoltando storie, suoni e lingue che appartengono a questa terra di confine. Un progetto che unisce cultura, natura e comunità in un abbraccio transfrontaliero.

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