
Identificazione del rischio e categorie a rischio
La prima fase prevede l’identificazione delle categorie di lavoratori più esposte al rischio da caldo, seguita dalla valutazione del rischio termico all’interno dell’azienda. Questa analisi consente di adottare misure specifiche per prevenire eventuali effetti negativi sulla salute.
Misure preventive e organizzazione del lavoro
Tra le precauzioni consigliate ci sono la pianificazione di turni di lavoro flessibili, l’introduzione di pause frequenti in zone ombreggiate o climatizzate, il corretto apporto di idratazione e l’uso di adeguati dispositivi di protezione individuale (DPI). Inoltre, è fondamentale programmare le attività considerando le previsioni meteorologiche e le condizioni microclimatiche locali per minimizzare l’esposizione al caldo.

Formazione e informazione dei lavoratori
È importante migliorare la formazione e l’informazione sui rischi legati al caldo e sulle procedure da seguire in caso di malessere o sintomi di stress termico. Promuovere una cultura della sicurezza su questo tema è essenziale per la protezione dei lavoratori.