Ulteriori risorse per favorire l’inclusione e l’accessibilità
TRIESTE – La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha dato il via libera preliminare a un nuovo piano di utilizzo dei fondi nazionali assegnati per promuovere l’inclusione delle persone sorde e ipoudenti, stanziati con il decreto ministeriale del 30 dicembre 2024.
Alla regione sono stati destinati 168.145 euro che verranno impiegati per rafforzare e espandere i progetti già avviati sul territorio, potenziando la cultura della comunicazione inclusiva e migliorando l’accessibilità, con particolare attenzione all’utilizzo di tecnologie innovative basate anche sull’intelligenza artificiale.
Tre linee guida per promuovere l’autonomia
Il piano regionale prevede interventi su tre principali fronti:
- Promozione delle competenze nella lingua dei segni italiana (LIS e LIST) per favorire l’autonomia comunicativa.
- Formazione e sensibilizzazione del personale della pubblica amministrazione e dei servizi pubblici, per garantire un’accoglienza sempre più preparata.
- Sviluppo tecnologico con strumenti avanzati per superare le barriere, in particolare negli ambienti scolastici attraverso il potenziamento del progetto ABACO per la sottotitolazione in classe tramite l’intelligenza artificiale.
Formazione, servizi e nuove proposte
Il finanziamento consentirà di continuare la sperimentazione di queste tecnologie, espandere la formazione per docenti e famiglie, avviare nuovi percorsi per la pubblica amministrazione e mantenere attivi gli sportelli sociali dedicati alle persone con disabilità uditiva. L’obiettivo è garantire un approccio sempre più consapevole e inclusivo.
La prossima fase: coinvolgimento delle associazioni
Prima del trasferimento ufficiale delle risorse statali, l’atto sarà sottoposto al parere della Consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie, per assicurare la massima condivisione e partecipazione.