Il progetto teatrale “Oltreconfine Ungaretti” approda a Doberdò del Lago
DOBERDÒ DEL LAGO (GO) – Martedì 15 luglio 2025, si terrà un evento di grande rilevanza per il progetto teatrale “Oltreconfine Ungaretti”. Si tratta della passeggiata teatrale dal titolo “Vita d’un uomo sepolto che tornò alla luce e diventò poeta”, che avrà inizio alle ore 19.30 presso il Centro Visite Gradina in via Vallone 32, nel cuore del Carso goriziano. Questo evento rappresenta l’ultimo tratto di un percorso culturale e umano che coinvolge il territorio transfrontaliero tra Italia e Slovenia, con l’intento di reinterpretare e condividere la vita e le opere di Giuseppe Ungaretti, figura di spicco della poesia del Novecento, profondamente legata ai luoghi della Grande Guerra.
Un cammino teatrale nel cuore della storia
La tappa di Doberdò del Lago sarà un momento intenso e partecipato, con attori e spettatori che si muoveranno insieme, fermandosi in luoghi simbolici per ascoltare letture e testimonianze tratte dalla vita e dalle poesie di Ungaretti, immersi nel suggestivo paesaggio del Carso. La drammaturgia originale di Accomando ha preso vita da otto serate letterarie svolte tra gennaio e aprile in diversi comuni della regione, con la partecipazione di storici, studiosi, cittadini e studenti.
Il calendario delle ultime tappe
Dopo Doberdò, la passeggiata teatrale farà tappa il 27 luglio a Mariano del Friuli e il 31 luglio a Santa Maria La Longa, dove si concluderà il percorso. Il 1 agosto è previsto il recupero della camminata di Campolongo Tapogliano, precedentemente annullata a causa del maltempo.
Una poesia che salva
Francesco Accomando ha dichiarato: “Non abbiamo più bisogno dell’eroe poeta e soldato, ci basta un Ungaretti poeta e umano. Le sue parole sono la testimonianza viva di una guerra vissuta, sopravvissuta e trascesa grazie alla poesia”. Questo progetto culminerà in autunno con una graphic novel in formato e-book, realizzata da Simona Dell’Orto e Alessandra Lazzaro, con illustrazioni di Dell’Orto: un’opera finale che unisce linguaggi e generazioni.
Un progetto corale per un’identità condivisa
“Oltreconfine Ungaretti” è un progetto di rete che coinvolge diversi comuni del Friuli Venezia Giulia, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra le comunità italiane e slovene, promuovendo una narrazione condivisa della storia culturale e letteraria del confine attraverso un linguaggio teatrale coinvolgente.
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I lavoratori precari sono costretti a vivere con l’ansia di non sapere se il loro contratto verrà rinnovato, se saranno licenziati o se dovranno affrontare continue variazioni del proprio stipendio. Questa situazione ha un impatto significativo sulla stabilità familiare e sul benessere psicologico di chi si trova in questa condizione.
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