Domani, giovedì 23 gennaio 2025, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia saranno interessati da un importante peggioramento delle condizioni meteorologiche a causa della perturbazione atlantica in transito. La giornata sarà caratterizzata da cielo nuvoloso e piogge diffuse su gran parte del territorio, con intensità variabile a seconda delle zone.
Nel Friuli Venezia Giulia, le precipitazioni inizieranno durante la notte, con una maggiore intensità sulle zone della Venezia Giulia, in particolare su Trieste e il Carso. Le piogge tenderanno a diminuire nel pomeriggio, ma potranno persistere nelle aree orientali. La quota neve oscillerà tra i 1000 e i 1200 metri di notte, salendo poi ai 1500-1600 metri durante il giorno, con il progressivo esaurimento delle precipitazioni.
Nel Veneto, il cielo rimarrà coperto per l’intera giornata, con piogge diffuse, soprattutto nelle aree orientali. Nelle Dolomiti, la neve cadrà inizialmente tra i 1200 e i 1400 metri, per salire oltre i 1600 metri nelle ore centrali. Anche qui, le piogge diminuiranno verso sera, portando a una graduale attenuazione del maltempo.
Le temperature aumenteranno rispetto ai giorni precedenti, con minime tra i 4 e i 7 gradi in pianura e massime tra i 7 e i 10 gradi. Sulla costa del Friuli Venezia Giulia, le minime varieranno tra 6 e 9 gradi e le massime tra 9 e 12 gradi. In montagna, a 1000 metri, le temperature saranno intorno ai 4 gradi, mentre a 2000 metri si manterranno prossime allo zero.
I venti soffieranno moderati da sud o sud-ovest, con possibili rinforzi lungo la costa del Friuli Venezia Giulia, soprattutto a Trieste. In quota, i venti saranno tesi da sud-ovest, ruotando da nord in serata.
L’umidità sarà elevata per tutto il giorno, creando una sensazione di freddo accentuata nelle prime ore del mattino e dopo il tramonto. La situazione si stabilizzerà a partire da venerdì, ma sarà necessario seguire gli aggiornamenti meteo. Si consiglia di prestare attenzione alla viabilità, soprattutto nelle zone montane e collinari, dove pioggia e neve potrebbero causare disagi.