Questa mattina il sindaco Alessandro Ciriani e l’assessore all’istruzione Alberto Parigi hanno portato un saluto presso alcune scuole della città, per augurare a tutti gli studenti di Pordenone un buonissimo anno scolastico.
La prima tappa è stata alla primaria Narvesa di via Fonda, nella quale per un anno sono stati effettuati degli importanti lavori di ristrutturazione antisismica, che ora la rendono sicura non solo per i bambini che la frequentano ma per l’intera popolazione pordenonese, che qui potrebbe trovare un centro di raccolta in caso di terremoto o di calamità. Tenendo fede ai tempi di consegna promessi dall’Amministrazione, oggi la scuola ha accolto i giovani alunni con delle aule pulite e ritinteggiate e soprattutto dei bagni completamente rinnovati.
Durante lo scorso anno, gli alunni della Narvesa hanno seguito le lezioni nel prefabbricato di via Peruzza, che da ora e per due anni ospiterà i bambini della primaria Odorico da Pordenone. È stata proprio questa la seconda tappa, in cui l’Amministrazione ha salutato gli alunni delle 12 classi.
Dichiara l’assessore Alberto Parigi: «Per consentire il trasloco del materiale scolastico e delle suppellettili di ciascuno di questi tre edifici di Torre, è stato necessario un grande coordinamento tra gli uffici e con i dirigenti scolastici ma, grazie ad un’ottima collaborazione, è andato tutto bene. Sappiamo che questi trasferimenti potranno creare qualche disagio, ma sono indispensabili per poter effettuare i lavori di sistemazione delle scuole di Pordenone, rendendole più sicure per ragazzi e insegnanti, tecnologicamente avanzate ed energeticamente meno dispendiose, rinnovando un po’ per volta l’intera edilizia scolastica della città».
L’assessore Parigi si è poi recato all’Istituto Don Bosco dove ha salutato i ragazzini delle 15 classi delle secondarie di primo grado, riuniti in auditorium dal direttore don Livio, che poi ha accompagnato l’assessore a visitare le classi primarie.
Il tour è terminato alle primarie Gabelli, dove l’anno scolastico è stato inaugurato con una bellissima sorpresa. Infatti, grazie agli studenti del Liceo artistico Galvani di Cordenons che non si sono risparmiati durante i mesi estivi, ora la piattaforma di cemento nel cortile della scuola è piena di grafiche in vernice colorata. Sono stati proprio gli artefici di questo progetto “Cortile a colori” a mostrare ai bambini di tutte le classi come percorrere – correndo, saltellando e divertendosi – i grandi disegni realizzati sul pavimento.
«Un bellissimo risultato del gioco di squadra – puntualizza Parigi – tra le Gabelli che hanno lanciato questa idea, l’istituto Galvani che ha offerto la manodopera attraverso i suoi ragazzi ed il Comune che ha messo i fondi per far sì che questo progetto andasse in porto. Un progetto utile, sociale, ecosostenibile e inclusivo, di cui beneficeranno i bambini della primaria, oggi addirittura capace di far giocare assieme bimbi e ragazzi di differenti fasce d’età».