La Messa da Requiem di Giuseppe Verdi al Teatro Verdi di Pordenone: un vertice di emozione e spiritualità

La Messa da Requiem di Verdi al Teatro Verdi di Pordenone con Emmanuel Tjeknavorian e l’Orchestra Sinfonica di Milano il 13 novembre.

11 novembre 2025 22:00
La Messa da Requiem di Giuseppe Verdi al Teatro Verdi di Pordenone: un vertice di emozione e spiritualità -
Condividi

PORDENONE — Dopo il trionfale concerto inaugurale con Alexander Lonquich, il Teatro Verdi di Pordenone prosegue il suo percorso musicale con uno degli appuntamenti più attesi della stagione: la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, in programma giovedì 13 novembre alle ore 20.30.

Un capolavoro assoluto della musica di tutti i tempi, che vedrà protagonisti l’Orchestra Sinfonica e il Coro Sinfonico di Milano, diretti dal talentuoso Emmanuel Tjeknavorian, giovane direttore e violinista austriaco di origini iraniane e armene, oggi Direttore Musicale dell’ensemble milanese.

Accanto a lui, un cast vocale di altissimo livello: Chiara Isotton (soprano), Szilvia Vörös (mezzosoprano), Raffaele Abete (tenore) e Manuel Fuentes (basso). La preparazione del coro è affidata al maestro Massimo Fiocchi Malaspina.

Un capolavoro tra fede e dramma umano

Composta nel 1874 in memoria di Alessandro Manzoni, la Messa da Requiem rappresenta una delle vette più alte dell’arte verdiana e una pietra miliare nella storia della musica sacra. In essa Verdi abbandona la rigidità liturgica per offrire una profonda riflessione universale sulla vita, la morte e la fede, in un linguaggio musicale che unisce dramma e spiritualità.

Il suo Requiem è una meditazione sull’esistenza, un dialogo tra uomo e divino, dove convivono la potenza teatrale e la delicatezza della preghiera. Dal fragore apocalittico del Dies Irae – una delle pagine più celebri e potenti del repertorio sinfonico – alla dolcezza del Lacrymosa, fino al Libera me, che chiude l’opera come un’invocazione sospesa tra fede e dubbio, ogni movimento è un viaggio emotivo che tocca corde profonde dell’animo umano.

Emmanuel Tjeknavorian, talento della nuova generazione

A dirigere questo monumentale affresco sonoro sarà Emmanuel Tjeknavorian, musicista di straordinaria sensibilità e visione, recentemente insignito del Premio Abbiati come Miglior Direttore d’orchestra e del Premio Opus Klassik.

La sua interpretazione promette una lettura intensa, analitica e appassionata, capace di restituire l’immensità emotiva dell’opera verdiana. Forte di una carriera già internazionale, Tjeknavorian ha calcato i palcoscenici più prestigiosi, dalla Filarmonica della Scala alla Royal Stockholm Philharmonic, collaborando con orchestre di primo piano come la Sinfonica Nazionale della RAI e il Maggio Musicale Fiorentino.

La sua formazione da violinista conferisce alle sue letture un tratto di profonda musicalità e chiarezza espressiva, ideale per guidare il pubblico attraverso i contrasti titanici della partitura: terrore, speranza, pietà e luce.

Un viaggio nel cuore del genio verdiano

Con la Messa da Requiem, Verdi costruisce un’opera che trascende la liturgia per diventare teatro dell’anima: un dramma spirituale dove la musica assume la forza di una preghiera collettiva. L’energia corale e la ricchezza orchestrale si fondono in una visione che abbraccia il mistero umano, dal timore del giudizio divino alla consolazione della fede.

Per il pubblico del Teatro Verdi sarà un’esperienza immersiva, capace di unire la monumentalità del sinfonismo e la profondità del sentimento religioso, in una serata che promette emozioni intense e autentiche.

Il Verdi di Pordenone, un percorso di emozioni e capolavori

Questo appuntamento si inserisce all’interno della stagione sinfonica curata dal direttore artistico Alessandro Taverna, che disegna per il Teatro Verdi un viaggio tra i grandi capolavori della tradizione e le nuove visioni del panorama contemporaneo.
Un percorso che intreccia intensità, pensiero e bellezza, offrendo al pubblico occasioni di ascolto e riflessione di altissimo livello.

Un’esperienza completa tra musica e convivialità

Per accompagnare la serata, il “Caffè Licinio” sarà aperto dalle 19.00 per un aperitivo o un buffet pre-spettacolo, offrendo agli spettatori la possibilità di vivere un’esperienza culturale e conviviale a tutto tondo.

Le prenotazioni sono disponibili presso la Biglietteria del Teatro Verdi:
📧 [email protected]

Una serata imperdibile, dove il genio di Giuseppe Verdi e la sensibilità di Emmanuel Tjeknavorian si incontrano per trasformare la musica in una profonda esperienza spirituale e artistica che resterà impressa nella memoria del pubblico pordenonese.

Segui Diario di Pordenone