Pordenone si riconferma Comune ciclabile: ecco il riconoscimento e la "bandiera gialla"

La città di Pordenone ha ricevuto recentemente il riconoscimento della bandiera gialla 2024 nell'ambito della 7° edizione di FIAB-Comuni Ciclabili, un premio attribuito dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. Questo riconoscimento, che dal 2017 ha già premiato 180 città italiane, valuta l'impegno dei comuni nell'adottare la bicicletta come principale mezzo di trasporto sostenibile.

L'importanza dei Comuni Ciclabili

I Comuni Ciclabili rappresentano un indicatore significativo del livello di sostenibilità urbana e della qualità della vita delle città. Pordenone ha dimostrato un impegno costante verso la mobilità sostenibile sin dalla prima edizione del riconoscimento, confermando quest'anno un punteggio di 4 bikesmile. Tale punteggio è stato possibile grazie all'ampliamento delle Zone 30 e all'introduzione di misure per moderare la velocità su alcune strade principali.

Le strategie per il futuro della ciclabilità a Pordenone

L'Amministrazione comunale, soddisfatta del risultato ottenuto, non si ferma qui. Tra i futuri obiettivi, vi è il miglioramento del servizio di bikesharing, che sarà aggiornato con tecnologie più moderne ed efficienti. Inoltre, sono previsti la creazione di nuove piste ciclabili e corsie dedicate, oltre alla realizzazione di un sistema di marcatura delle biciclette per ridurre il timore dei furti.

Collaborazioni e iniziative per una città più verde

Il successo di Pordenone nel mantenere alti standard di ciclabilità è anche il risultato della collaborazione con associazioni locali come FIAB Aruotalibera e Piccoli Passi. Quest'ultima ha giocato un ruolo chiave con il progetto Pedibus, molto popolare tra le scuole primarie della città.

La promozione del cicloturismo

Un altro progetto ambizioso per Pordenone è l'integrazione della segnaletica per la ciclovia AIDA, che attraversa la città. Questo percorso, che collega il passo del Moncenisio a Trieste, è strategico per il cicloturismo e la mobilità sostenibile, migliorando così non solo la mobilità locale ma anche l'attrattività turistica della regione.