Da alcuni giorni si sta predisponendo l’inizio dei lavori di riqualificazione e ammodernamento energetico del Centro Anziani di Torre in via Piave. Questo progetto strategico del costo di 5 milioni 335 mila euro e interamente finanziato dal PNRR si inserisce all’interno del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” e intende rinnovare una struttura ormai vetusta apportando delle importanti migliorie al tessuto socioeconomico di Torre, favorendo anche la coesione sociale senza però consumare nuovo suolo.
Ma veniamo al dettaglio degli interventi manutentivi che saranno realizzati. Si partirà con i lavori di miglioramento antisismico e strutturale, oltre a quelli di efficientamento energetico atti a ridurre la dispersione di calore, con l’installazione di isolanti termici e di impianti solari per la produzione di acqua calda sanitaria. Si procederà alla sostituzione di tutti i serramenti, dei pavimenti dell’intero edificio, compresi quelli dei terrazzi al 1° piano, all’installazione di frangisole sulle finestre poste a sud, alla realizzazione di un nuovo vano ascensore, di un nuovo impianto di climatizzazione e di nuovi servizi igienici.
Gli spazi interni avranno una nuova collocazione per soddisfare le differenti destinazioni d’uso: il piano interrato continuerà ad essere occupato dall’Archivio storico comunale, ma l’area destinata alla consultazione da parte del pubblico verrà ampliata e resa più accogliente; il piano terra ospiterà il Centro Diurno per anziani non autosufficienti con servizi, una cucina con dispensa, una sala per il riposo e una per la fisioterapia. Sempre al piano terra saranno collocati il nuovo Centro Prelievi con servizio di Screening mammografico, il Centro Servizi Volontariato FVG e le associazioni, mentre una porzione del piano terra e tutto il 1° primo saranno convertiti in appartamenti e spazi comuni per la socializzazione e condivisione progettati all’insegna dell’housing sociale. Complessivamente verranno realizzati 14 appartamenti, con lavanderia comune e un soggiorno comunitario.
I lavori avranno inizio a marzo 2024, mentre la consegna del nuovo Centro Anziani riqualificato avverrà entro la fine del 2025.
Afferma il sindaco Alessandro Ciriani: «La civiltà di un territorio si misura dalla capacità di dare risposte adeguate a chi, non certo per sua volontà, si trova nella necessità di essere assistito, aiutato e sostenuto. L’invecchiamento della popolazione impone alla comunità di dotarsi di strutture adeguate per l’assistenza agli anziani. Il nuovo Centro Diurno che a breve riqualificherà il vecchio Centro Anziani di Torre – da anni inspiegabilmente abbandonato senza una funzione, se non quello di Centro prelievi – sarà dotato anche di appartamenti per residenzialità e semiresidenzialità dedicati a persone con autonomia limitata. Sarà un presidio in più che rafforza la rete di supporto alle famiglie, di cui siamo orgogliosi».