Friuli Venezia Giulia, infrastrutture e competenze per una crescita competitiva

A Pordenone seminario sulle politiche europee: Amirante sottolinea il ruolo strategico del FVG tra logistica, innovazione e competenze.

25 novembre 2025 04:00
Friuli Venezia Giulia, infrastrutture e competenze per una crescita competitiva -
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PORDENONE – Un richiamo forte alla necessità di costruire un sistema capace di unire infrastrutture, servizi, imprese e competenze ha aperto il seminario Connettere il futuro: le politiche europee per costruire la competitività e la crescita territoriale, ospitato nella sala Missinato del municipio. Parole che l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante ha rivolto ai presenti portando il saluto della Regione e del governatore Massimiliano Fedriga, mettendo al centro una visione strategica che guarda al futuro del Friuli Venezia Giulia.

Infrastrutture come leve decisive per la competitività

L’assessore ha sottolineato come l’Europa chieda ai territori di interpretare le infrastrutture non come semplici opere, ma come strumenti cruciali per generare sviluppo, attrattività e nuove opportunità. Un invito ad assumere una prospettiva ampia e responsabile, rivolta agli amministratori, ai professionisti della pubblica amministrazione, al mondo economico e alla ricerca, tutti presenti al seminario promosso da Informest, Anci Fvg, Compa Fvg, Aiccre e Collegio Europeo di Parma.

«Chi saprà leggere queste sfide con visione guiderà i processi di crescita dei prossimi anni» ha evidenziato Amirante, collegando le politiche europee alla capacità del territorio di progettare percorsi coerenti e lungimiranti.

La piattaforma logistica del Friuli Venezia Giulia

Nel suo intervento l’assessore ha delineato il ruolo di un territorio che negli ultimi anni ha consolidato una piattaforma logistica unica nel panorama europeo.
Ha ricordato elementi di forza come la portualità strategica, gli interporti, un aeroporto in crescita, le connessioni ferroviarie integrate ai corridoi continentali e una rete stradale moderna.

Un sistema che funziona perché sorretto da imprese qualificate, professionalità solide, università e centri di ricerca, risorse in grado di alimentare competenze e innovazione. Una sinergia che rende il Friuli Venezia Giulia un territorio attrattivo e competitivo anche a livello internazionale.

Le direttrici future: innovazione, sostenibilità e semplificazione

Lo sguardo si è poi spostato sulle sfide che attendono il Friuli Venezia Giulia nei prossimi anni. Costruire competitività significa saper guardare avanti, puntare su innovazione, digitalizzazione, sostenibilità, capacità di semplificare servizi e procedure e di anticipare cambiamenti sempre più rapidi.

Un percorso che richiede visione strategica e un costante aggiornamento delle competenze, temi al centro del programma formativo avviato con il seminario.

Un confronto per costruire nuove collaborazioni

In chiusura Amirante ha ribadito il valore del dialogo tra istituzioni, economia e ricerca: un terreno da cui possono nascere idee in grado di incidere concretamente sul futuro della regione.
Ha ricordato come il Friuli Venezia Giulia sia pronto a fare la propria parte «con responsabilità e ambizione», rafforzando il ruolo nei processi europei legati alla logistica, all’industria e alla transizione tecnologica, ambiti determinanti per la crescita territoriale.

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