PORDENONE – La mattinata del 13 agosto ha visto un’importante operazione della Polizia di Stato di Pordenone, che ha portato a un arresto significativo grazie a una perquisizione meticolosa. L’azione è stata condotta con l’aiuto della unità cinofila della Polizia Locale di Pordenone e ha avuto esito positivo.
Perquisizione e ritrovamenti significativi
Durante l’operazione, la Squadra Mobile ha rinvenuto 38 grammi di cocaina, 3,4 grammi di marijuana, e materiale per il confezionamento e pesatura delle droghe. Inoltre, sono stati sequestrati 540 euro, provento dell’attività di spaccio, e una pistola semiautomatica a salve con relativi bossoli. Questi elementi hanno portato all’arresto dell’individuo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Accuse aggiuntive e arresto
Il soggetto arrestato, insieme alla compagna convivente, è stato anche accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I due hanno causato lesioni al personale della polizia, che sono state giudicate guaribili in 5 giorni secondo il referto del Pronto Soccorso. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Pordenone, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Esiti dell’udienza del 16 agosto
Il 16 agosto, dopo l’udienza di convalida, l’uomo ha visto confermata la misura cautelare in carcere, mentre la donna è stata sottoposta all’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria. Questa decisione sottolinea la serietà delle accuse e l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la giustizia.