Il 13 marzo 2025, alle 18.30, la Sala Consiliare di Palazzo Burovich de Zmajevich a Casarsa della Delizia sarà il palcoscenico della presentazione del libro “Sangue sulla Resistenza” scritto da Tommaso Piffer. Un evento imperdibile per gli amanti della storia e della Resistenza italiana, che esplorerà l’oscuro episodio dell’eccidio di Porzûs e offrirà una nuova prospettiva su un capitolo spesso trascurato della nostra storia.
Un libro che fa luce su un capitolo controverso della storia
“Siamo entusiasti di presentare questo importante libro”, hanno dichiarato Antonio Tesolin, presidente della Pro Casarsa, e Pierluigi Rosa, presidente di Forum Democratico, sottolineando l’importanza di portare alla luce una vicenda che continua a suscitare dibattiti e riflessioni. Con questo evento, intendiamo offrire un’opportunità di confronto per approfondire le dinamiche di quel periodo storico complesso, promuovendo un dialogo costruttivo e una riflessione sul passato, hanno aggiunto i due organizzatori.
Un lavoro di archivio per comprendere la verità
Attraverso un’opera di archivio imponente e accurata, Tommaso Piffer ha esaminato per la prima volta documenti inediti italiani e sloveni, rivelando nuove informazioni sugli eventi di Porzûs. L’autore non si è limitato a raccontare l’episodio, ma ha anche identificato i mandanti dell’eccidio, dimostrando che i fatti di Porzûs non sono solo una storia di frontiera, ma rappresentano un “straordinario crocevia” che coinvolge l’intera storia del Novecento europeo. Piffer ha così gettato nuova luce su uno degli episodi più dolorosi della Resistenza, esaminandone le implicazioni non solo a livello locale, ma anche internazionale.
Un dialogo con la giornalista Silvia Giacomini
Alla presentazione, Tommaso Piffer discuterà con la giornalista Silvia Giacomini, offrendo al pubblico un’ulteriore opportunità di approfondire i temi trattati nel libro. L’evento, a ingresso libero e gratuito, è organizzato dalla Pro Casarsa, in collaborazione con Forum Democratico, il Comune di Casarsa della Delizia, e con il supporto del Centro Studi Pier Paolo Pasolini e di Banca 360 Fvg.