Nel pomeriggio del 26 gennaio u.s. la Compagnia Carabinieri di Sacile ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei furti in abitazione e al controllo della circolazione stradale.
Il servizio, che si inquadra nel piano di controlli e prevenzione dei reati predatori posto in essere dal Comando Provinciale di Pordenone, ha visto coinvolti tutti i Reparti dipendenti dalla Compagnia di Sacile, quindi oltre al Nucleo Operativo e Radiomobile, le Stazioni di Aviano, Polcenigo, Prata di Pordenone, Caneva, Fontanafredda e Sacile e ha interessato tutti i Comuni di competenza ovvero Sacile, Brugnera, Caneva, Polcenigo, Budoia, Aviano, San Quirino, Roveredo in Piano, Fontanafredda, Prata di Pordenone e Pasiano.
Durante il servizio sono stati controllati 95 veicoli, identificate 103 persone, elevate 3 sanzioni al codice della strada con ritiro di 2 patente di guida. Sono stati effettuati diversi posti di controllo nelle arterie più trafficate dei citati Comuni nonché perlustrazioni sia nei centri abitati che nelle aree rurali.
Nel corso del servizio, inoltre, su disposizione della Procura di Pordenone, i Carabinieri della Stazione di Sacile hanno eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti del 43enne cittadino senegalese S.A. residente a Brugnera il quale è accusato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della 39enne moglie convivente della stessa nazionalità. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Pordenone.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Sacile, inoltre, hanno denunciato in stato di libertà per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche il 45enne T.A.A., residente a Sacile il quale, controllato alla guida della propria autovettura in Fontanafredda risultava positivo all’accertamento con etilometro. La patente di guida è stata ritirata mentre il mezzo è stato affidato a persona idonea.
Per quanto riguarda la prevenzione dei furti in abitazione, i Carabinieri di Sacile consigliano nuovamente ai cittadini di chiudere sempre porte e finestre delle proprie abitazioni, di attivare l’allarme anche per brevi assenze e di contattare il 112 in caso si notino persone sospette. Questi temi, oltre a quello della prevenzione dalle truffe, sono al centro degli incontri che il Comandante della Compagnia di Sacile sta tenendo con la popolazione.