Una visione condivisa per il futuro culturale del Pordenonese
Il Friuli Venezia Giulia si muove con decisione verso il riconoscimento di Pordenone come Capitale Italiana della Cultura 2027, grazie all’approvazione di progetti ambiziosi che vedono la luce sotto l’acronimo CATI_2027. Un progetto che coinvolge 15 comuni del territorio pordenonese, con Pordenone a capo di una sinergia territoriale senza precedenti, finanziato da un contributo regionale di 7 milioni 971 mila euro.
Valorizzazione e innovazione: i pilastri del progetto CATI_2027
Questo percorso collettivo mira a valorizzare le peculiarità culturali, turistiche, ambientali e locali dei territori coinvolti, attraverso la riqualificazione di edifici storici e musei, l’efficientamento energetico di spazi pubblici e la creazione di percorsi interattivi e multimediali. Una strategia complessa che intende fare dell’intera area pordenonese un polo di attrazione culturale, turistica, ambientale e dell’innovazione.
Le parole del Sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani
Il sindaco Alessandro Ciriani enfatizza l’importanza dell’aggregazione tra i comuni per intercettare i fondi europei, sottolineando come questa sinergia sia essenziale per esprimere la varietà e la ricchezza del territorio. Il progetto CATI_2027 si propone di rafforzare i legami tra comuni, territori, enti pubblici e privati, al fine di migliorare le attività culturali e turistiche attraverso l’innovazione e le nuove tecnologie.
Il Parco Museo Antiche Mura e la messa in rete dei musei
Tra i progetti chiave figura il Parco Museo Antiche Mura a Pordenone, con un investimento di 1 milione 800 mila euro per la rigenerazione di un’area verde di grande valore storico e naturalistico. Inoltre, l’iniziativa prevede la messa in rete dei musei e del patrimonio culturale cittadino, con l’obiettivo di rendere i musei più dinamici e appetibili, grazie anche all’uso di tecnologie innovative come la realtà virtuale.
Un piano strategico per il turismo e la comunicazione innovativa
Il progetto comprende anche lo sviluppo di un piano strategico del turismo di area vasta, incentrato su un turismo lento e sulla valorizzazione del patrimonio enogastronomico. Un’attenzione particolare è rivolta alla comunicazione, con l’obiettivo di informare cittadini e turisti sull’offerta culturale e turistica attraverso sistemi tecnologici avanzati e totem interattivi.
In conclusione, il progetto CATI_2027 rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra diversi comuni possa generare un impatto culturale e turistico significativo, valorizzando il territorio e orientandolo verso un futuro di crescita sostenibile. Grazie a questa iniziativa, l’area pordenonese si candida a diventare un punto di riferimento nel panorama culturale italiano, con la speranza di ottenere il prestigioso riconoscimento di Capitale della Cultura nel 2027.