UDINE – Università di Udine e Montagna Leader firmano un accordo per il futuro delle montagne friulane
Università di Udine e Montagna Leader hanno siglato un importante protocollo d’intesa triennale per rafforzare la formazione, la ricerca e lo sviluppo delle aree montane, con uno sguardo particolare alla montagna pordenonese e ai giovani del territorio.


Un accordo per il futuro delle montagne friulane
La collaborazione, firmata dal rettore Roberto Pinton e dal presidente di Montagna Leader Roberto Sonego, punta a favorire una crescita sociale, culturale ed economica delle comunità montane del Friuli Occidentale. Il patto, della durata di tre anni e rinnovabile, sarà attuato attraverso singoli progetti volti a valorizzare le potenzialità locali. Erano presenti alla firma anche il referente scientifico dell’Ateneo, Mauro Pascolini, delegato per il progetto Cantiere Friuli, e il direttore di Montagna Leader, Pier Giorgio Sturlese.


I punti salienti del protocollo d’intesa
L’accordo prevede una serie di azioni congiunte: dalla promozione di attività formative e didattiche all’elaborazione di progetti di innovazione e ricerca; dal rafforzamento di strategie per lo sviluppo socioeconomico al lancio di iniziative pubbliche di sensibilizzazione sui temi della montagna. Obiettivo comune è anche la partecipazione a bandi nazionali e internazionali per ottenere finanziamenti, creando così nuove opportunità per i giovani che vogliono vivere e lavorare in montagna. Nel tempo, questa sinergia ha già portato a risultati come la nascita della Scuola della Montagna delle Dolomiti Friulane, la partecipazione a programmi europei come Interreg Circacibum, e progetti dedicati all’imprenditoria giovanile.




Formazione, ricerca e opportunità per i giovani
L’Università di Udine, grazie anche al progetto Cantiere Friuli, si conferma punto di riferimento per la formazione avanzata e il trasferimento di conoscenze sul territorio. Montagna Leader ribadisce la volontà di rendere la vita nelle aree montane una scelta di valore, offrendo opportunità concrete di crescita. La comunità locale e le istituzioni sono chiamate a collaborare per rendere la montagna friulana un esempio virtuoso di sviluppo sostenibile.