AVIANO (PN) – Una decisione che ha colpito circa 60 dipendenti civili presso la base USAF di Aviano: il Doge, il dipartimento per l’efficienza governativa guidato da Elon Musk, ha optato per il congelamento delle carte di credito destinate agli acquisti per un periodo di 30 giorni. Tale misura fa parte di una serie di azioni volte a razionalizzare la spesa pubblica, in linea con la politica di contenimento dei costi introdotta durante l’amministrazione di Trump.
Le conseguenze del blocco delle carte di credito
Il blocco coinvolge principalmente i dipendenti civili responsabili degli acquisti per la manutenzione e il funzionamento delle infrastrutture della base, fondamentali per le attività quotidiane. Le carte di credito sono essenziali per soddisfare le esigenze logistiche della base, ma ora i dipendenti si trovano impossibilitati ad utilizzare i fondi per i loro compiti. Nonostante il blocco sia temporaneo, crescono le preoccupazioni tra i lavoratori: al termine di questo periodo potrebbero verificarsi cambi di mansione e una perdita di autonomia per quanto riguarda gli acquisti.
Impatto limitato per le forze armate
Attualmente, il provvedimento non coinvolge i possessori di carte di credito appartenenti alle forze armate, che mantengono l’accesso ai fondi per le necessità operative. Tuttavia, il provvedimento evidenzia chiaramente la volontà di contenere i costi e migliorare l’efficienza nella gestione delle risorse pubbliche.