GORIZIA – Il sindaco di Capriva del Friuli e presidente dell’ACLiF, Daniele Sergon, ha sottolineato l’importanza della recente giornata di lavoro con la Regione dedicata al rafforzamento del valore della lingua friulana.
Rafforzare la consapevolezza del valore del friulano
Sergon ha evidenziato la necessità di mantenere viva la consapevolezza sull’importanza della lingua friulana, proponendo nuovi interventi che coinvolgano soprattutto i Comuni friulanofoni.
Contributi normativi per l’autonomia
Un aspetto chiave riguarda il ruolo che i Comuni possono svolgere sul piano normativo, in particolare nel rapporto tra Stato e Regione per quanto riguarda l’autonomia, a più di 26 anni dall’approvazione della legge che protegge il friulano e le altre lingue minoritarie.
Il ruolo a livello nazionale ed europeo
Sergon ha inoltre enfatizzato l’importanza di rafforzare la rete nazionale ed europea delle minoranze linguistiche, come sottolineato anche dall’europarlamentare Cisint, per una maggiore tutela e valorizzazione del patrimonio linguistico.
Identità e orgoglio friulano
Infine, il sindaco ha evidenziato l’importanza del senso di identità della comunità, con l’obiettivo di promuovere la riscoperta dell’identità friulana. Con circa 150 membri, l’ACLiF mira a incoraggiare il orgoglio di essere friulani, superando il passato in cui il friulano era considerato una lingua di second’ordine.
Impegno dei sindaci per il plurilinguismo
Il presidente dell’ACLiF ha concluso affermando che i sindaci sono pronti a contribuire alla promozione del plurilinguismo regionale, in cui il friulano, insieme allo sloveno, all’italiano e al tedesco, rappresenta lingue fondamentali per l’identità del territorio.