La tranquillità di Prata di Pordenone è stata scossa dalla tragica scomparsa di una ragazzina di soli 12 anni, di nazionalità statunitense e figlia di militari in servizio alla Base Usaf di Aviano. Un evento doloroso che ha lasciato la comunità locale e quella militare in stato di profondo cordoglio.
Una dinamica sfortunata
La vicenda ha preso il via venerdì scorso, durante un allenamento di football americano all’interno della base militare. Qui la 12enne ha riportato un apparente innocuo infortunio al ginocchio sinistro.
Le fasi del soccorso e la tragica conclusione
Dopo l’infortunio, seguito da un peggioramento delle condizioni, la giovane è stata trasportata domenica al Pronto Soccorso pediatrico dell’ospedale di Pordenone. Qui, dopo esami ritenuti molto accurati che non hanno evidenziato complicanze, è stata dimessa con la prescrizione di un semplice antidolorifico. Tuttavia, il destino ha riservato un tragico risvolto: la ragazzina è stata trovata priva di vita nel proprio letto questa mattina, nonostante i tentativi disperati di rianimazione da parte dei familiari e del tempestivo intervento dell’equipe sanitaria.
Indagini e procedimenti in atto
La Procura della Repubblica di Pordenone si sta muovendo per fare luce sulla causa del decesso, attendendo i verbali dei carabinieri e delle equipe di emergenza. L’ipotesi di una trombosi venosa profonda che potrebbe aver causato un’embolia polmonare è al centro delle indagini. Inoltre, è prevista l’iscrizione nel registro degli indagati dei medici che hanno visitato la ragazza, procedura standard che permette di avviare accurati esami autoptici e di nominare periti di parte.
La comunità di Prata di Pordenone e la base militare di Aviano si stringono nel dolore per la perdita di una vita giovane e piena di promesse. Questo tragico evento ha scosso profondamente tutti coloro che sono venuti a conoscenza della vicenda, lasciando un vuoto incolmabile nella famiglia e tra gli amici della giovane atleta.