Rubano 60 bottiglie di liquori e prendono a pugni il titolare: tre giovani arrestati e portati in carcere
Tre giovani arrestati dopo aver rapinato un supermercato a Caorle, aggredendo il commerciante. Le indagini hanno portato alla loro identificazione e arresto.


CAORLE (VENEZIA) - Un episodio di rapina violenta ha scosso Caorle lo scorso luglio, quando tre giovani, dopo essere entrati in un supermercato, hanno rubato 60 bottiglie di superalcolici, aggredendo il commerciante con un pugno per liberarsi della sua opposizione. I tre, dopo aver rubato la refurtiva, sono riusciti a fuggire, ma il loro gesto non è passato inosservato.
Indagini e arresti: i responsabili sono stati identificati
Le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Portogruaro, sotto la direzione della procura di Pordenone, sono iniziate subito dopo l'incidente, con l'intento di rintracciare i responsabili. Le indagini, supportate dalle testimonianze e dalle telecamere di sorveglianza, hanno permesso di identificare i tre. Il 15 gennaio e il 25 febbraio, i carabinieri hanno arrestato i giovani, i quali sono ora in custodia nel carcere di Pordenone.
Una rapina che ha lasciato il segno nella comunità
Il gesto violento non ha solo scosso il commerciante, ma ha anche lasciato un segno indelebile nella comunità di Caorle. Il furto e l'aggressione hanno destato preoccupazione, facendo emergere il bisogno di garantire maggiore sicurezza nella località turistica.