Patente a crediti, controlli nei cantieri: 20mila euro di sanzioni per lavoro irregolare e violazioni
I Carabinieri di Pordenone hanno elevato sanzioni per oltre 20.000 euro a imprese edili senza la patente a crediti, introdotta nel 2024 per garantire la sicurezza nei cantieri.
PORDENONE – Il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) dei Carabinieri di Pordenone, insieme ai colleghi del Comando Provinciale, ha recentemente effettuato una serie di controlli sul territorio, con particolare attenzione al settore dell'edilizia. Durante queste verifiche, sono emerse diverse irregolarità, tra cui l'impiego di lavoratori in nero e il mancato possesso della patente a crediti da parte di alcune imprese edili, con conseguenti sanzioni per oltre 20.000 euro.
I controlli e le violazioni riscontrate
I servizi di ispezione sono stati focalizzati sulla salute e sicurezza dei lavoratori, un aspetto fondamentale nell'ambito edilizio, già da tempo sotto stretta sorveglianza. I controlli, che si sono concentrati in particolare nei comuni di Fontanafredda e Fiume Veneto, hanno portato alla scoperta di alcune irregolarità. In particolare, è stata rilevata la mancanza della patente a crediti da parte di un'impresa edile. Quest'ultima, in base alla normativa vigente, è stata costretta a fermare i lavori fino a quando non ha regolarizzato la sua posizione.
Il nuovo obbligo introdotto dal Decreto Legge 19/2024 stabilisce che dal 1° ottobre 2024 tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano in cantieri temporanei o mobili devono essere in possesso della patente a crediti, a meno che non si tratti di fornitori di materiali o di prestazioni intellettuali. L'introduzione di questa norma è stata una mossa significativa per garantire maggiore sicurezza sul lavoro e regolarità nei cantieri.
Sanzioni e obblighi normativi
Le sanzioni amministrative per la violazione di questa legge possono essere molto onerose. Nel caso di imprese edili prive della patente a crediti o con meno di 15 crediti, sono previste multe che partono da 2.000 euro. Le sanzioni non riguardano solo le aziende, ma anche i committenti o i responsabili dei lavori che affidano i cantieri a imprese non in regola. Il sistema della patente a crediti prevede un punteggio iniziale di 30 crediti, che può diminuire in caso di violazioni o infortuni, ma che può anche aumentare grazie alla partecipazione a corsi di formazione specifici e al rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro.
L'obiettivo di queste misure è di rafforzare la sicurezza nei cantieri, prevenire il lavoro irregolare e assicurare che tutte le imprese operanti nel settore edile rispettino gli obblighi in materia di salute e sicurezza. Le sanzioni elevate in provincia di Pordenone sono un segnale chiaro che le forze dell'ordine stanno monitorando attentamente la situazione e non tollereranno violazioni in questo ambito.
Il ruolo della formazione e della regolarità
Le aziende hanno la possibilità di regolarizzare la propria posizione attraverso il portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, dove possono presentare la documentazione necessaria per ottenere o mantenere la patente a crediti. Tra i requisiti richiesti vi sono l’iscrizione al Registro delle Imprese, l'adempimento degli obblighi fiscali e contributivi, il rispetto delle normative sulla sicurezza e un documento di valutazione dei rischi aggiornato.
La formazione continua in materia di sicurezza è fondamentale, non solo per garantire la regolarità delle imprese, ma anche per salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori, un obiettivo che le autorità locali e le forze dell'ordine stanno cercando di promuovere con determinazione.