ITALIA – Giornata di forte caos nei cieli italiani: uno sciopero nazionale nel settore del trasporto aereo sta causando gravi disagi in tutti gli aeroporti del Paese. A essere coinvolti sono i lavoratori delle società di handling, ovvero coloro che forniscono assistenza a terra per le compagnie aeree e i passeggeri.
Centinaia di migliaia di passeggeri coinvolti
Secondo le stime di ItaliaRimborso, potrebbero essere oltre 210.000 viaggiatori interessati da cancellazioni, ritardi o cambiamenti improvvisi. Questo sciopero arriva nel pieno della stagione turistica, colpendo duramente coloro che sono in partenza o in arrivo dalle vacanze, sia in Italia che all’estero.
Traffico aereo sotto pressione
Il settore è già sotto pressione a causa dell’aumento dei voli estivi, senza che si sia registrato un miglioramento nella gestione operativa. In questa situazione, ogni evento straordinario come quello odierno provoca effetti a catena sugli scali e sulle compagnie aeree.
Fasce protette e voli garantiti
L’ENAC ha pubblicato l’elenco aggiornato dei voli garantiti sul proprio sito ufficiale. Le fasce orarie protette dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21 sono ancora attive, ma anche in questi slot si verificano ritardi e cancellazioni a causa della mancanza di aeromobili disponibili.
Compagnie impegnate a ridurre i disagi
Le compagnie stanno informando i passeggeri tramite email, notifiche e SMS, offrendo riprotezioni su altri voli, rimborsi o alternative compatibili. Si consiglia di verificare lo stato del volo tramite il codice PNR, sui siti delle compagnie aeree o negli aeroporti di riferimento.
Cosa spetta ai viaggiatori in caso di cancellazione
I passeggeri cui viene cancellato il volo hanno diritto all’assistenza della compagnia, che può consistere in un nuovo volo, il rimborso del biglietto o, nei casi più gravi, pasti, trasporto e alloggio. Se l’assistenza non viene fornita, il passeggero può agire autonomamente e richiedere in seguito il rimborso delle spese sostenute, conservando scontrini e ricevute.
Nessun indennizzo per eventi eccezionali
Lo sciopero rientra tra le circostanze eccezionali, quindi non dà diritto alla compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento UE 261/2004 (da 250 a 600 euro). Tuttavia, è garantito il rimborso delle spese documentate.
L’esperienza di ItaliaRimborso
«Riceviamo ogni giorno centinaia di segnalazioni – afferma Felice D’Angelo, CEO di ItaliaRimborso – e scioperi come quello odierno colpiscono pesantemente i viaggiatori. Se la compagnia non offre soluzioni, il passeggero può prenotare autonomamente un altro volo e richiedere il rimborso. È fondamentale documentare tutto».