Il 16 ottobre 2023 alle 22:13, un terremoto di magnitudo ML 2.9 ha avuto luogo a 2 km ad est di Tolmezzo, in provincia di Udine. Le coordinate geografiche del sisma sono 46.4140 di latitudine e 13.0400 di longitudine, con una profondità di 8 km. Il fenomeno sismico è stato registrato e localizzato dalla Sala Sismica dell’INGV-Roma.
Risonanza locale e percezione
Nonostante la magnitudo relativamente bassa, i terremoti possono avere effetti diversi a seconda delle caratteristiche del terreno e della distanza dall’epicentro. In questo caso, la profondità di 8 km ha limitato l’impatto sulla superficie, ma è comunque utile essere informati e preparati. Molti residenti hanno testimoniato di aver percepito nettamente la scossa. Tanti i messaggi subito apparsi sui social network.
La Scala Richter e la Magnitudo
Per contestualizzare, la scala Richter è una misura logaritmica; quindi, un aumento di un punto equivale a una liberazione di energia circa 31.6 volte superiore. Un terremoto di magnitudo 2.9 è considerato di intensità “molto minore”, ma le circostanze locali possono influenzare la percezione e i danni.
Misure di Sicurezza
In seguito a un evento sismico, anche di bassa intensità, è fondamentale effettuare controlli strutturali sugli edifici, soprattutto se vecchi o in zone a rischio. Per questo la Protezione Civile si è subito adoperata per una ricognizione e verifica di eventuali danni.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’ente preposto alla monitorizzazione sismica in Italia, ha confermato dati, scala ed intensità della scossa. Le sue rilevazioni sono fondamentali per la prevenzione e la gestione delle emergenze.
“Anche se il sisma di Tolmezzo non ha causato danni significativi – riferisce la Protezione Civile- è un promemoria dell’importanza della preparazione e della consapevolezza sismica”. “Ogni evento, indipendentemente dalla sua magnitudo – proseguono-, rappresenta un’occasione per rivedere e aggiornare le strategie di sicurezza personale e comunitaria”. Al momento comunque non si registrano danni né feriti.
