Spilimbergo si unisce ufficialmente ai Borghi più belli d’Italia, un riconoscimento che valorizza la sua importanza storica e culturale. Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Markus Maurmair, ha enfatizzato l’importanza di questo traguardo per Spilimbergo e per l’intera regione del Friuli Venezia Giulia, sottolineando il supporto reciproco tra le realtà locali nella promozione e valorizzazione del territorio.
Un valore per la regione
Maurmair ha evidenziato che i borghi italiani attraggono sempre di più i turisti, offrendo atmosfere uniche e secoli di storia e cultura da scoprire. Ha sottolineato che Spilimbergo è una bellissima località con attività culturali di grande valore, posizionandola come una meta turistica esperienziale di qualità che contribuisce all’immagine vincente della regione.
Un traguardo per Spilimbergo
Il sindaco di Spilimbergo, Enrico Sarcinelli, si è dichiarato estremamente soddisfatto dell’ingresso del comune nella rete dei Borghi più belli d’Italia, definendo questa giornata come il risultato di una politica di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale. Ha annunciato la volontà di creare insieme alla rete dei borghi itinerari di visita ed eventi coordinati per promuovere le eccellenze del Friuli Venezia Giulia.
La Scuola di Mosaico e l’importanza del borgo
Il presidente dell’Associazione nazionale dei Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, ha evidenziato l’importanza di Spilimbergo a livello regionale e nazionale, mettendo in luce l’eccellenza mondiale della Scuola di Mosaico locale come punto di riferimento nell’arte del mosaico che arricchisce il patrimonio culturale del borgo.
Il turismo post-pandemia e l’autenticità dell’esperienza
L’assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini, ha commentato l’ingresso di Spilimbergo nel contesto del turismo post-pandemia, sottolineando che i turisti cercano esperienze autentiche a contatto con la natura e le tradizioni locali. Ha descritto il Friuli Venezia Giulia come una meta ideale per offrire un patrimonio ricco di cultura, arte e sapori unici, lontano dal turismo di massa.
Un riconoscimento sociale e culturale
Bini ha evidenziato che l’ingresso di Spilimbergo nei Borghi più belli d’Italia non è solo un obiettivo turistico, ma anche un’importante iniziativa sociale che contribuisce alla rivitalizzazione dei piccoli centri, preservando le tradizioni e la cultura locale. Ha concluso rinnovando i complimenti alla comunità di Spilimbergo per questo importante traguardo.