UDINE – Si è svolta a Udine il 28 gennaio 2025 una conferenza stampa di grande importanza per fare il punto sull’attività del Centro Trapianti del Friuli Venezia Giulia nel corso del 2024. La conferenza si è tenuta presso il presidio ospedaliero Santa Maria della Misericordia e ha visto la partecipazione dell’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, il quale ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i professionisti del Sistema sanitario regionale, dai Centri di trapianto (CRT) alle terapie intensive, fino alle associazioni di volontariato. Riccardi ha affermato: “Questi successi non sono mai casuali, ma frutto del duro lavoro, della dedizione e della capacità di adattarsi a nuove sfide, fondamentali per affrontare le sfide che ci attendono.”
Un anno di eccellenza per la donazione e i trapianti
I dati presentati sono estremamente significativi: nel corso del 2024 sono stati effettuati 132 trapianti, di cui 29 di cuore, 43 di fegato e 60 di rene. Questi numeri evidenziano un impegno concreto per la salute pubblica della regione. In particolare, l’aumento dei donatori segnalati e dei donatori effettivamente utilizzati ha portato a un record storico di trapianti di fegato, con ben 43 trapianti eseguiti. Questo risultato rappresenta un traguardo senza precedenti per la regione, che ha totalizzato 824 trapianti di fegato dal 1996.
L’attività di donazione di tessuti ha registrato un significativo aumento, passando da 8 donatori nel 2023 a ben 20 donatori multitessuto nel 2024. Questo miglioramento ha contribuito a una riduzione della fuga di pazienti, ottimizzando le risorse sanitarie a disposizione.
La crescita della rete di donazione e il coinvolgimento delle scuole
Oltre ai successi nel campo dei trapianti, è stato potenziata la rete oncologica regionale, segnando un importante traguardo dopo 30 anni di attesa. Riccardi ha sottolineato che l’obiettivo non è difendere interessi personali, ma lavorare per il miglioramento degli esiti delle cure. Questo impegno ha portato a un significativo aumento delle iscrizioni al Registro regionale dei donatori di midollo osseo, con un incremento del 30% rispetto al 2023, superando il record storico del 2019.
Un’altra iniziativa presentata durante la conferenza è stata il progetto “Giornate informative sulla salute, la prevenzione e il gesto del dono a scuola”. Realizzato in collaborazione tra gli assessori alla Salute e all’Istruzione, il progetto ha coinvolto oltre 7.000 studenti nel corso del 2024, sensibilizzando i giovani alla cultura della donazione di organi e tessuti.
Studenti in prima linea
Una delle iniziative degne di nota è stata il progetto “Studenti in prima linea”, ideato dall’Ordine dei Medici di Udine in collaborazione con il percorso “Curvatura biomedica” per sensibilizzare i giovani sull’importanza della donazione degli organi. Nel corso dell’anno, cinque studenti hanno avuto l’opportunità unica di assistere a un trapianto di rene, suscitando l’interesse di numerose associazioni regionali dei trapiantati di organi.