UDINE: La città più trafficata del Friuli Venezia Giulia in estate
UDINE. In estate il traffico si sposta, cambia direzione e spesso si concentra dove meno te lo aspetteresti. Secondo un’analisi dei dati di Google Maps, tra luglio e agosto una delle città più trafficate del Friuli Venezia Giulia non è né Trieste né Pordenone, ma proprio Udine. Un dato sorprendente, che evidenzia quanto il capoluogo friulano sia oggi al centro di flussi intensi, non solo per motivi turistici ma anche logistici e viari.
Perché Udine è così congestionata d’estate?
Il primo motivo è la sua posizione strategica, a metà tra i valichi alpini e le località balneari come Lignano Sabbiadoro e Grado. Ogni estate, decine di migliaia di veicoli attraversano la tangenziale o si addentrano nel centro per motivi di passaggio, di vacanza o di lavoro stagionale.
A questo si aggiunge un traffico locale spesso intenso anche in zone interne, complice la riduzione delle linee TPL estive, i cantieri in città e il caldo che spinge molti cittadini a muoversi in auto.
Perché Udine è così congestionata d’estate?
Il primo motivo è la sua posizione strategica, a metà tra i valichi alpini e le località balneari come Lignano Sabbiadoro e Grado. Ogni estate, decine di migliaia di veicoli attraversano la tangenziale o si addentrano nel centro per motivi di passaggio, di vacanza o di lavoro stagionale.
A questo si aggiunge un traffico locale spesso intenso anche in zone interne, complice la riduzione delle linee TPL estive, i cantieri in città e il caldo che spinge molti cittadini a muoversi in auto.
Tra i punti più congestionati secondo Google:
- Viale Palmanova e via Cividale nelle ore di punta
- La tangenziale Ovest in direzione autostrada
- La zona dell’ospedale e via Forni di Sotto
Udine snodo per la costa e per l’estero
Il nodo udinese diventa ancora più critico nei weekend di esodo, quando il traffico diretto verso le spiagge si fonde con quello locale. A peggiorare la situazione è la confluenza tra:
- SS 13 Pontebbana
- A23 Udine-Tarvisio
- SR 56 in uscita verso Cividale
Tutti snodi che fanno di Udine un crocevia fondamentale verso Austria, Slovenia e Alto Adriatico. Nei fine settimana di luglio, soprattutto sabato mattina e domenica sera, la città registra picchi di traffico rilevati anche da Waze e Google Maps.
In queste ore, anche i dati sul traffico dell’A4 confermano il congestionamento lungo tutta la tratta veneto-friulana, con ricadute proprio su Udine Est e Udine Sud.
Cosa si può fare per evitare il caos
Per evitare lunghe code o rallentamenti:
- Prediligi partenze fuori dagli orari di punta (tra le 7:00 e le 8:30 o dopo le 20:00)
- Usa app come Google Maps e Waze che calcolano il traffico in tempo reale
- Valuta percorsi alternativi come la SP 60 per Palmanova o le tangenziali esterne
Un’altra opzione è quella di spostarsi a piedi o in bicicletta per le brevi distanze, approfittando delle nuove piste ciclabili che collegano via Cividale, Rizzi, San Gottardo e Godia al centro città.
Se vuoi sfuggire al traffico e al caldo, scopri anche 5 borghi freschi e ombreggiati del Friuli, perfetti per una gita in giornata senza stress da parcheggio o code.
Una città da vivere… ma con attenzione
Udine, cuore verde del Friuli, è sempre più anche un cuore pulsante di traffico, soprattutto nei mesi estivi. Le istituzioni stanno lavorando per migliorare la viabilità urbana, ma i numeri parlano chiaro: serve una nuova cultura della mobilità, fatta di rispetto dei limiti, informazione e pianificazione.
L’augurio è che a vincere non sia la fretta, ma la voglia di muoversi in modo consapevole, anche nei giorni più caldi dell’anno. Una settimana tra Friuli e Veneto: escursioni fresche, borghi tranquilli e eventi locali per rigenerarsi lontano dal caldo.