Tragedia a Fiume Veneto (Pordenone) – Un uomo di 48 anni è stato trovato morto all’interno di un furgone parcheggiato nel centro commerciale Granfiume nella serata di ieri. Il tecnico di una società pugliese era in Friuli per motivi lavorativi quando è stato colpito da un malore fatale.
Il ritrovamento del corpo e la segnalazione
Ad allertare le autorità sono stati i colleghi preoccupati per il silenzio prolungato dell’uomo. L’assenza di risposte ha spinto la ditta a segnalare la situazione. La tragica scoperta è stata fatta casualmente da una donna di passaggio che ha notato qualcosa di strano nel furgone parcheggiato accanto. I soccorsi e le forze dell’ordine sono stati immediatamente avvisati.
Intervento di carabinieri e sanitari
Sul luogo sono intervenuti prontamente i carabinieri della stazione di Casarsa e un’ambulanza del 118. Nonostante i sanitari abbiano tentato di rianimare l’uomo con tutte le manovre di emergenza, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Le prime ipotesi indicano che il decesso sia stato causato da un improvviso malore, privando così il tecnico di qualsiasi possibilità di salvezza.
Le indagini e le condizioni dell’uomo
Pur se l’ipotesi prevalente è quella di un evento naturale, i carabinieri hanno avviato indagini per escludere altre cause che potrebbero aver contribuito alla morte dell’uomo. Non risultano segnali pregressi di problemi di salute per il tecnico pugliese, che si trovava in Friuli per lavoro da poco tempo. L’incidente ha suscitato sorpresa e sgomento tra colleghi e conoscenti, in attesa degli esiti delle verifiche.