I senzatetto tornano a bivaccare davanti alla chiesa: degrado e paura nel quartiere Bolghera di Trento

Bolghera, i senza fissa dimora sono tornati a impadronirsi del sagrato della chiesa di Sant'Antonio

28 settembre 2025 13:07
I senzatetto tornano a bivaccare davanti alla chiesa: degrado e paura nel quartiere Bolghera di Trento -
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TRENTO - Il degrado urbano torna a farsi sentire nella città di Trento e precisamente in Bolghera, dove le persone senza fissa dimora hanno nuovamente preso possesso dello spazio antistante la chiesa di Sant'Antonio.

Dopo qualche mese di apparente normalità, il sagrato è diventato di nuovo un luogo di bivacco, con materassi e oggetti personali posizionati vicino all’ingresso dell’edificio religioso, in una zona riparata dalle intemperie.

L'esasperazione dei residenti

I cittadini di via Sant'Antonio e di alcune vie limitrofe denunciano una realtà difficile da ignorare. “Per noi è un ritorno a quella che è diventata una triste e insopportabile routine. I senzatetto sono tornati ad occupare lo spazio antistante la chiesa. Urlano, litigano, fanno i propri bisogni in pubblico e noi siamo costretti a evitare la zona”, raccontano i residenti esasperati.

Nonostante Bolghera sia storicamente uno dei quartieri più vivibili di Trento, alcune aree sono ormai considerate off limits. Il sagrato della chiesa di Sant'Antonio e la via antistante l’oratorio sono tra le più colpite.

Nel corso degli ultimi anni, numerosi episodi hanno richiamato l’attenzione della città: urla, litigi, persino materassi e cassonetti incendiati che in più di una occasionde hanno richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco.

Le forze dell'ordine intervengono periodicamente per sgomberare il sagrato, ma i clochards fanno presto ritorno, ristabilendo quello che ormai appare come un vero e proprio accampamento.

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