Tresette col morto? Durante le feste magari con un po’ di allegria in più; al di là degli scherzi siamo in un periodo che, tradizionalmente, viene dedicato alla compagnia ed alle serate con gli amici. Certo, il mondo moderno ha sorpassato le vecchie situazioni in cui si stava in casa insieme con amici e parenti a giocare a carte ma in qualche maniera ha soccorso il web ed il dato che abbiamo passato più di due anni con delle limitazioni notevoli alla socializzazione ordinaria fuori di casa.
Ragion per cui è scattato un volano per il ritorno a passatempi casalinghi, implementati dal web e dalle sue molteplici possibilità che hanno rilanciato, di buon grado, vecchie abitudini come il gioco a Tresette. Esiste, infatti, il tresette online che non manca di divertire, appassionare e, perché no, rilassare.
Ragion per cui non c’è la necessità di riunire difficoltosamente persone per fare gruppo e stare in qualche casa, si può accedere ad un portale dedicato e provare a giocare. La tradizione è salva e le feste pure, cambia lo strumento di interazione che è un computer, un cellulare ed altri device di quelli, ormai, di uso comune; poi bisogna praticare e studiarsi un attimo le regole ed applicarsi perché si tratta di un gioco che richiede memoria e concentrazione.
Ma non c’è fretta di imparare, basta mettersi un attimo e capire come far girare le carte perché si tratta di un gioco in cui bisogna tenere conto delle carte e memorizzare le prese degli altri concorrenti.
Ci si può impratichire con la versione a perdere che assume come obbiettivo il totalizzare meno punti possibili ed una versione a vincere che, all’opposto, necessità di superare l’avversario totalizzando più punti di quest’ultimo.
Ad ogni modo esiste una versione classica del gioco che consiste nell’obbiettivo di prendere il più elevato numero di carte possibile, con il maggior valore possibile; quindi, più carte ma anche con un valore complessivo maggiore.
Il punteggio da raggiungere può viaggiare tra tre numero che sono: 11,21 o 31 che sono multipli di 7.
Il gioco si compone di “mani” ed entro le prime mani si può attivare una specie di “arma segreta” chiamata “accusa” o “dichiarazione di accuso”. Tale formula permette di accedere a dei punti bonus in vantaggio alla squadra che l’ha avanzata, in sostanza la si pronuncia perché ci si accorge di avere in mano una delle seguenti carte che posseggono i punteggi più elevati: Bongioco (Tris di Assi, due o tre), Superbongioco (Quattro carte dello stesso valore di Assi, due o tre, Napoli (Asso, due o tre appartenenti allo stesso seme).
Precisamente questa possibilità può essere azionata reciprocamente, quindi non esiste l’esclusività, ma entro le prime tre mani del gioco.
È un gioco classico ma che conserva delle varianti tra cui la famosa Tresette col morto, che è anche titolo di un film, e altre ancora.