Trieste, Marta investita e uccisa a 25 anni da un’auto sulle strisce pedonali. Chi era la vittima

TRIESTE – Una tragedia ha scosso il cuore della città di Trieste nella serata di venerdì 12 settembre. Una giovane donna di 25 anni, Marta Gianelli, è stata investita e uccisa da un’auto mentre attraversava via Fabio Severo, all’altezza del civico 65. Un impatto devastante che ha lasciato sotto shock l’intera comunità.

Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza stava attraversando regolarmente sulle strisce pedonali quando è stata travolta da una Jeep. L'urto è stato così violento da proiettarla a circa 30 metri di distanza.

L’episodio si è verificato in una zona molto frequentata e illuminata, a pochi passi dal dehors di un bar. Alcuni avventori hanno riferito di aver notato il veicolo sopraggiungere a velocità elevata, ma nessuno avrebbe assistito direttamente al momento dell’impatto. Le dinamiche restano ancora poco chiare, ma sulla carreggiata non risultano segni di frenata.

Un impatto devastante e soccorsi immediati

Nonostante la prontezza dei soccorsi, per Marta Gianelli non c’è stato nulla da fare. Una dottoressa che si trovava nei pressi ha subito avviato le manovre di rianimazione, supportata poco dopo dagli operatori sanitari del 118, giunti sul posto nel giro di pochi minuti. Le manovre sono proseguite a lungo, ma purtroppo la giovane è deceduta sul posto.

Il fuoristrada, dopo l’impatto, ha abbattuto le ringhiere dell’isola salvagente centrale della via, a testimonianza della violenza dello scontro. Sul luogo sono giunti gli agenti della Polizia Locale di Trieste, che hanno trovato il conducente della Jeep, un uomo triestino di mezza età, in evidente stato di shock, incapace di fornire una spiegazione dell’accaduto.

L’uomo è rimasto lì per ore, assistito dalla moglie accorsa sul posto. Era illeso, ma fortemente provato. La sua posizione è ora al vaglio delle autorità, che stanno cercando di fare luce sull’incidente anche attraverso riprese di videosorveglianza e testimonianze dirette.

Chi era Marta Gianelli

Marta Gianelli risultava residente a Melzo, in provincia di Milano, ma si presume che vivesse a Trieste per motivi di studio. Una giovane vita spezzata troppo presto, in circostanze ancora da chiarire. La notizia della sua morte ha già suscitato profonda commozione tra i cittadini, soprattutto tra i tanti giovani universitari che popolano la zona.

Non è il primo incidente grave nella zona. In passato, su tratti simili e altamente trafficati della città, si sono registrati altri episodi tragici, che hanno rilanciato il tema della sicurezza stradale e della necessità di interventi strutturali.