In 400 tra appassionati di pasticceria, curiosi e amanti dei dolci adulti e bambini hanno partecipato sabato e domenica a “Tutti le mani in pasta” l’evento dell’associazione Etica del Gusto che ha visto accogliere nei propri laboratori, 20 maestri panettieri e pasticceri della regione.
L’iniziativa, a partecipazione gratuita che quest’anno ha raggiunto l’undicesima edizione, ha dato la possibilità ai consumatori di conoscere da vicino le realtà artigianali presenti in Friuli Venezia Giulia, di entrare fisicamente nei laboratori e di mettere letteralmente le mani in pasta, guidati dai maestri del gusto, per imparare a realizzare prodotti dolciari, quali biscotti, gubane, panettoni, torte, e di toccare con mano le materie prima di alta qualità utilizzate dai maestri pasticceri e panettieri dell’Etica del Gusto.
Da Trieste a Udine, da Gorizia a Pordenone, la manifestazione ha saputo dare grande evidenza anche ai produttori locali, fornitori delle materie prime degli artigiani.
A Roveredo in Piano e ad Azzida ampio spazio è stato dato allo zafferano. A San Pietro al Natisone gli ospiti del pasticcere Daniele Marseu, dopo aver imparato a preparare la torta alla ricotta nel laboratorio della pasticceria sono stati accompagnati in visita nella vicina stalla che ospita le vacche da cui deriva il latte utilizzato per produrre la ricotta e, alcuni di loro, si sono anche cimentati nella mungitura!
A Udine protagonisti sono stati la grappa locale, abbinata alla cioccolata di Fabio Valentinis, il pistacchio di Bronte nel tempio del gusto della famiglia Gangi utilizzato per realizzare degli originali cjarsons, alla presenza dell’onorevole Giuseppe Castiglione venuto dalla Sicilia per suggellare il gemellaggio gastronomico.
A San Vito al Tagliamento il presidente dell’associazione Gianfranco Cassin ha incentrato il laboratorio sul caffè torrefatto in regione. Sempre nel pordenonese, gli ospiti del pasticcere Marino Nardo hanno lavorato un pane realizzato con la farina di mais a km zero della vicina azienda agricola.
Tutti con le mani in pasta è arrivato fino a Rigolato, dove Fabrizio Leita, nel rinnovato panificio pasticceria della località montana ha insegnato ai tanti ospiti a realizzare il tronchetto di Natale.
Ad Aquileia il pasticcere Piero Zerbin e il suo staff hanno insegnato ai loro ospiti a preparare degli insoliti gnocchi di zucca con la cioccolata.
“E’ stata un’edizione particolarmente ricca e partecipata – dichiara il presidente Cassin – che ci ha dato la possibilità ancora una volta di farci conoscere meglio al pubblico che ha apprezzato il valore dell’iniziativa. Lo testimonia il fatto che il primo giorno di apertura delle iscrizioni tutti i posti sono andati esauriti. Per noi artigiani – ha evidenziato Cassin – è fondamentale trasmettere al consumatore il valore dei nostri prodotti. Per questo motivo quest’anno molti di noi hanno accolto nei propri laboratori anche le aziende locali fornitrici della materia prima.”
