PORDENONE – Una giovane cestista, ancora minorenne, ha generato un acceso dibattito dopo aver preso parte a una squadra maschile senza l’approvazione ufficiale della federazione. La giovane atleta, per proteggere la sua privacy, ha utilizzato un nome fittizio, ma un video diffuso sui social media ha reso il caso di dominio pubblico, attirando l’attenzione a livello nazionale.
La vicenda della giovane cestista
Una ragazza appassionata di pallacanestro ha scelto di allenarsi con la squadra maschile della sua zona, sotto la supervisione del padre. Tuttavia, secondo le regole federali, le giocatrici femminili devono ottenere un’approvazione speciale per partecipare a squadre miste, ma questa richiesta è stata respinta dalla Federazione. La Fip del Friuli Venezia Giulia aveva stabilito che le squadre miste fossero consentite solo fino ai 12 anni, limitando così le possibilità per le ragazze di giocare con i ragazzi, al fine di preservare l’interesse per il basket femminile.
Le reazioni della famiglia e della federazione
Nonostante il rifiuto della Federazione, la famiglia ha insistito per permettere alla giovane di continuare a giocare con i ragazzi, sostenendo che si trovasse a suo agio con loro. Il presidente del comitato Fip Fvg, Alberto Maria Camilotti, ha chiarito che la deroga non era giustificata e ha ribadito che l’atleta avrebbe dovuto rispettare le regole. Ha inoltre annunciato di voler incontrare la famiglia per spiegare la situazione e garantire che la ragazza possa continuare a praticare il suo sport preferito nel rispetto delle norme.
Il contesto del basket femminile in Italia
Questa vicenda si colloca in un scenario più ampio che riguarda la problematica della crisi del basket femminile in Italia. Come riportato da PianetaBasket.com, sei comitati regionali su diciannove non hanno organizzato campionati femminili per la stagione 2024-2025, creando così un vuoto che coinvolge oltre nove milioni di persone. Ciò ha portato molte giovanissime a preferire altri sport, come la pallavolo, che in Italia sta ottenendo risultati straordinari.
La situazione del basket femminile in FVG
Felizmente, il Friuli Venezia Giulia si distingue positivamente, con molte società che stanno cercando di promuovere e sviluppare il basket femminile. In particolare, la provincia di Pordenone ha visto la crescita di diverse squadre, tra cui il Sistema Rosa e la Polisportiva Casarsa, che stanno contribuendo a dare nuova linfa al movimento.