Maltempo violento colpisce la provincia di Pordenone
PROVINCIA DI PORDENONE – Nel pomeriggio di oggi, giovedì 24 luglio, un violento fronte temporalesco ha colpito con forza la provincia di Pordenone causando numerosi disagi e danni in diversi comuni del territorio.
L’ondata di maltempo si è abbattuta sul territorio con piogge torrenziali e forti raffiche di vento improvvise.
Il fenomeno atmosferico si è sviluppato in un arco temporale di circa 40 minuti, ma è stato sufficiente a generare gravi criticità in diversi centri abitati.


I comuni più colpiti
I comuni più colpiti risultano essere Porcia, Brugnera, Pordenone e Sesto al Reghena, dove si sono registrati i danni maggiori.
Le richieste di soccorso pervenute al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco hanno superato quota 100. Le situazioni più critiche hanno riguardato alberi abbattuti, caduti sulle strade, su linee elettriche e telefoniche e, in alcuni casi, anche su tetti di abitazioni private.


Alcune strutture sono state parzialmente scoperchiate dal forte vento.
Le squadre dei Vigili del fuoco al lavoro senza sosta
Per rispondere alla grande mole di richieste, sono stati mobilitati tutti i distaccamenti operativi disponibili: la sede centrale di Pordenone, le squadre di Maniago, San Vito al Tagliamento e i volontari del distaccamento di Sacile.
A fronte della situazione di emergenza, sono state richiamate in servizio anche unità normalmente libere, garantendo così una copertura operativa costante sul territorio.
Importante anche il contributo della Protezione Civile, che con le sue squadre ha supportato le operazioni di soccorso nei comuni più colpiti, in particolare per il monitoraggio delle condizioni di sicurezza e l’assistenza alla popolazione.
Il bilancio degli interventi alle ore 18
Alle ore 18:00 risultavano già conclusi 15 interventi da parte dei Vigili del Fuoco. Tuttavia, restavano ancora circa 80 segnalazioni da evadere, distribuite tra le varie zone interessate dal maltempo.
La gestione delle emergenze proseguirà nelle prossime ore, con un’attenzione particolare alle situazioni potenzialmente pericolose ancora in atto, come alberi pericolanti o coperture instabili.