Vipiteno, nuova tecnologia AI contro l’overtourism in montagna: ecco il sistema "Skadii Flow"

Skadii Flow: a Vipiteno debutta il sistema AI che monitora in tempo reale i flussi turistici per rendere la montagna più sostenibile e vivibile.

08 agosto 2025 10:53
Vipiteno, nuova tecnologia AI contro l’overtourism in montagna: ecco il sistema "Skadii Flow" -
Condividi

VIPITENO (BZ) - La montagna altoatesina si affida alla tecnologia per affrontare il problema dell’overtourism: il sistema Skadii Flow, sviluppato dall’azienda locale Skadii (Gruppo HTI), rappresenta una svolta nella gestione dei flussi turistici. Già adottato con successo in varie stazioni sciistiche, il sistema ora viene implementato anche in estate in località come Vipiteno, puntando su una vacanza più sostenibile e su una migliore esperienza per visitatori e residenti.

Come funziona Skadii Flow

Basato sull’intelligenza artificiale, il sistema utilizza videocamere intelligenti installate nei punti strategici di località turistiche: impianti di risalita, parcheggi, sentieri e centri storici. Le videocamere sono in grado di contare in tempo reale sia veicoli che persone, distinguendo tra escursionisti e biker, e fornendo dati anonimizzati sul livello di affollamento. In inverno ha già dimostrato efficacia nel conteggio degli sciatori su singole piste; ora, anche nella stagione estiva, Skadii Flow monitora la presenza di visitatori, facilitando interventi tempestivi per distribuire meglio i flussi.

Dati per una gestione intelligente

La raccolta di dati in tempo reale consente alle destinazioni di indirizzare i turisti verso aree meno congestionate, comunicando attraverso piattaforme web aggiornamenti live e suggerendo percorsi alternativi. Queste informazioni sono fondamentali anche per attivare servizi come navette su richiesta e per ottimizzare la gestione di parcheggi e risorse umane. Tutto avviene nel rispetto della privacy: i dati sono completamente anonimizzati.

Sostenibilità e qualità dell’esperienza

Con Skadii Flow, destinazioni come Vipiteno possono finalmente concorrere a una gestione sostenibile del turismo, tutelando sia l’ambiente sia la qualità dell’esperienza dei visitatori. La possibilità di pianificare interventi rapidi sulla base di dati affidabili permette di ridurre l’impatto del turismo di massa e valorizzare percorsi e aree meno conosciute, promuovendo un equilibrio tra fruizione turistica e rispetto del territorio.

Segui Diario di Pordenone