Volontari trovano 5 Rolex da 120mila euro mentre ripuliscono le strade: poi la sorpresa
I volontari di RiPuliamo Pordenone trovano cinque orologi Rolex falsi durante una pulizia delle strade. Il valore degli orologi sarebbe stato di 120.000 euro, ma sono stati destinati a sostenere la causa dell’iniziativa.
Un episodio davvero insolito ha sorpreso i volontari di RiPuliamo Pordenone durante una delle loro consuete operazioni di pulizia delle strade della città. Recentemente in un intervento di raccolta dei rifiuti, i volontari si sono imbattuti in una busta che conteneva ben cinque orologi, inizialmente scambiati per autentici Rolex. L'involucro, sigillato ermeticamente e ben confezionato, faceva pensare a degli orologi di lusso, tanto da farli apparire autentici a prima vista. I segni della confezione, la protezione del quadrante con la linguetta di cellophane e la cura nei dettagli, sembravano tutti indizi di un prodotto genuino. Se realmente fossero stati orologi Rolex, il loro valore totale sarebbe stato di 120.000 euro.
Tuttavia, un attento esame ha rivelato un’amara sorpresa: i cinque orologi non erano altro che repliche molto ben fatte, in grado di ingannare anche esperti del settore. La qualità di questi falsi, infatti, era tale da renderli difficili da distinguere dalle versioni originali, soprattutto per chi non fosse un professionista o un collezionista. Ma come mai questi orologi, apparentemente così ben confezionati, si trovavano tra i rifiuti, gettati via in una zona di Pordenone che stava venendo ripulita dai volontari?
La possibile origine degli orologi falsi
La circostanza che gli orologi fossero perfettamente sigillati e protetti in un involucro impermeabile ha alimentato il sospetto che possano essere stati destinati a truffe. Gli orologi, infatti, avrebbero potuto essere parte di un tentativo di vendita fraudolenta, magari in mercati online o in negozi poco scrupolosi. Non è difficile immaginare che qualcuno, temendo i controlli delle autorità o l’attenzione su una possibile truffa, abbia deciso di disfarsene temporaneamente. Il ritrovamento in una zona appartata di Pordenone, precisamente in Vial d’Aviano, suggerisce che gli orologi possano essere stati gettati lì in attesa di un successivo recupero. Un gesto che potrebbe rivelare il tentativo di allontanarsi dalla vista della legge e della polizia, in attesa di un’occasione più sicura per riprenderli.
L'area in cui è stato fatto il ritrovamento è stata una delle tappe della grande iniziativa di RiPuliamo Pordenone, che ha coinvolto numerosi cittadini nel recupero dei rifiuti sparsi in tutta la città. Sabato scorso, i volontari hanno raccolto un impressionante totale di 150 kg di rifiuti, contribuendo a restituire pulizia e decoro a una delle zone più trascurate del capoluogo friulano.
Il destino degli orologi e il gesto di solidarietà
Nonostante il valore simbolico e monetario del ritrovamento, i volontari non hanno voluto tenere per sé gli orologi, consapevoli che il ritrovamento fosse parte di un contesto più ampio, fatto di impegno civico e rispetto delle regole. Dopo aver valutato la situazione, il gruppo ha deciso di non trattenere gli orologi per sé, pur riconoscendo che, seppur falsi, avrebbero avuto un notevole valore sul mercato. Qualora non emergano complicazioni legali, infatti, i volontari hanno intenzione di destinare i proventi della loro eventuale vendita a RiPuliamo Pordenone, utilizzandoli per finanziare l’acquisto di nuove attrezzature per i loro futuri interventi di pulizia.
L'episodio, pur nei suoi risvolti sorprendenti, ha comunque contribuito a rendere ancora più significativa la giornata, che ha visto un’affluenza record di cittadini partecipanti. Questo gesto di solidarietà, infatti, non solo ha portato benefici immediati alla città, ma ha anche messo in evidenza l’importanza del lavoro dei volontari e la necessità di un impegno continuo per preservare l'ambiente.
Una giornata di raccolta rifiuti che ha sorpreso tutti
Questa non è la prima volta che l’iniziativa RiPuliamo Pordenone porta alla luce oggetti strani e inaspettati durante le sue operazioni di pulizia. Ma il ritrovamento degli orologi ha certamente sorpreso tutti, non solo per il valore presunto degli stessi, ma anche per il contesto in cui sono stati trovati. Purtroppo, non è la prima volta che si registrano truffe legate alla vendita di prodotti contraffatti, e questo episodio dimostra ancora una volta quanto sia importante che i cittadini e le autorità siano vigili. Non solo per quanto riguarda i rifiuti, ma anche per evitare che truffe simili si diffondano, danneggiando la reputazione e l'economia di chi, invece, acquista in buona fede.
Con questo inaspettato ritrovamento, RiPuliamo Pordenone ha dimostrato ancora una volta come ogni piccolo gesto di cura per la propria città possa avere una grande importanza. Non solo per la pulizia delle strade, ma anche per sensibilizzare la comunità su temi come l’onestà, il rispetto delle regole e l'importanza del lavoro di squadra.
L'incidente degli orologi falsi, purtroppo legato a una possibile truffa, è solo un altro capitolo dell’impegno costante che i volontari di RiPuliamo Pordenone portano avanti per migliorare la città. Questi orologi, pur non essendo autentici, hanno avuto il potere di attirare l’attenzione sul valore del lavoro svolto dai cittadini, impegnati ogni giorno nella cura del proprio ambiente. Un valore che va ben oltre i beni materiali, che resta radicato nel desiderio di costruire una comunità più forte, più consapevole e più unita.