La proposta di viaggiare su treni storici alla scoperta dei territori del Friuli Venezia Giulia continua a riscuotere grande successo anche nei primi mesi del 2024, confermando l’interesse già registrato lo scorso anno.
Un successo consolidato
Il progetto dei treni storici, frutto di una collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la Fondazione FS Italiane, con il supporto di PromoturismoFVG, ha registrato un incremento di prenotazioni e partecipazioni. Questo servizio permette ai viaggiatori di esplorare il ricco patrimonio storico, culturale, ambientale e gastronomico della regione. I treni storici attraversano la costa, la pianura, le colline e le montagne, collegando le grandi città ai piccoli borghi, offrendo un’esperienza unica e suggestiva.
Collaborazione e sostegno
La rinnovata sinergia tra le istituzioni regionali e Fondazione FS ha portato all’organizzazione di diverse corse speciali, che hanno registrato il tutto esaurito in cinque domeniche consecutive tra aprile e maggio. L’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio ha commentato con entusiasmo i dati relativi alle prenotazioni e alle presenze, sottolineando il successo dell’iniziativa.
Gli eventi di maggio
Il Treno delle Città Unesco
Domenica 12 maggio, il “Treno delle Città Unesco” ha portato quasi 400 viaggiatori da Trieste a Palmanova e Cividale del Friuli. Questo itinerario ha permesso ai passeggeri di esplorare due importanti città patrimonio dell’umanità, offrendo un’opportunità unica di immergersi nella storia e nella cultura locale.
Il Treno delle Orchidee
Il 19 maggio è stata la volta del “Treno delle Orchidee”, che da Trieste ha raggiunto Osoppo in occasione della “Festa delle orchidee”. Anche in questo caso, i posti disponibili erano già tutti prenotati, con circa 400 viaggiatori pronti a scoprire le numerose specie di orchidee selvatiche che crescono spontaneamente nelle aree naturali di Osoppo.
Il Treno dei Giardini
Il 26 maggio, il “Treno dei Giardini” ha portato i passeggeri a Sacile, noto come il “Giardino della Serenissima Repubblica e Città-Porta del Friuli”. L’itinerario ha incluso una visita guidata della città, una degustazione in una tenuta vitivinicola locale e la scoperta delle tradizioni e dei prodotti tipici del territorio. Questa giornata è stata un’immersione nella cultura e nella tradizione friulana, offrendo un’esperienza ricca e variegata.
Il primo appuntamento di giugno: il Treno Ottavio Bottecchia
A giugno, il primo evento è stato il “Treno Ottavio Bottecchia”, che domenica 9 ha celebrato il centenario della prima vittoria al Tour de France del grande ciclista. Questo treno ha permesso ai passeggeri di ripercorrere i percorsi storici di Bottecchia, offrendo un’occasione unica per gli appassionati di ciclismo di rivivere le gesta di uno dei più grandi atleti della storia.
Riconoscimenti e ringraziamenti
L’assessore regionale ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questi itinerari speciali, sottolineando l’importanza di tali iniziative per la valorizzazione del territorio. I treni storici offrono un modo comodo e rilassante per scoprire le bellezze del Friuli Venezia Giulia, permettendo ai viaggiatori di immergersi in un’esperienza slow che valorizza il patrimonio culturale e naturale della regione.
Un’offerta che guarda al futuro
Il successo di queste iniziative dimostra l’interesse crescente per forme di turismo sostenibile e culturale, che permettono di riscoprire il territorio in modo autentico e rispettoso. La Regione Friuli Venezia Giulia, insieme ai suoi partner, continuerà a investire in questo progetto, ampliando l’offerta di itinerari e migliorando i servizi per i viaggiatori.
I treni storici rappresentano un modo unico per esplorare il Friuli Venezia Giulia, unendo il fascino del viaggio in treno con la scoperta di un patrimonio ricco e variegato. L’iniziativa, che ha già riscosso grande successo, continuerà a crescere, offrendo sempre nuove opportunità di viaggio e di scoperta ai turisti e agli appassionati di storia e cultura.