Il Bollettino di Allerta Regionale n. 33/2023 rilasciato dalla Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia ha fornito un aggiornamento critico sulle condizioni meteorologiche avverse che hanno colpito la regione. Le ore 12:00 del 02/12/2023 hanno segnato un momento significativo in questo contesto, con la regione che ha subito un intenso flusso d’aria umida e relativamente mite in quota, portando a piogge molto intense su Alpi e Prealpi Giulie.
Intensità delle Piogge e Impatti
Il bollettino evidenzia l’eccezionale quantità di pioggia caduta, con 350 mm registrati in sole 36 ore in aree come il gruppo del Canin e Cave del Predil. Anche le zone limitrofe hanno visto valori intorno ai 200 mm, mentre in Carnia le piogge sono state molto meno intense. Queste condizioni hanno avuto effetti tangibili sul terreno, come la caduta d’alberi e frane, influenzando significativamente la viabilità comunale.
Evoluzione del Fenomeno e Previsioni
Il pomeriggio prevede l’arrivo della parte fredda del fronte, portando instabilità e una brusca diminuzione della temperatura in quota. Le previsioni segnalano che il fronte lascerà la regione entro la tarda serata, seguito dall’afflusso di aria fredda e secca. Inoltre, si prevede un cielo nuvoloso a coperto con piogge abbondanti e la possibilità di neve fino a quote basse sulle Alpi e Prealpi.
Effetti al Suolo: Frane e Interruzioni Stradali
Gli impatti più diretti di queste avverse condizioni meteo includono la caduta di alberi e la frana che ha colpito la viabilità comunale a Savogna. Le frane di Cazzaso e Clauzetto vengono monitorate costantemente, con la provinciale n° 22 rimasta chiusa a causa di questi eventi.
Situazione dei Fiumi e Mareggiate
Il documento sottolinea anche la situazione critica dei fiumi e della marea, con picchi di marea significativi registrati a Grado e mareggiate con onde alte fino a 140 metri nel Golfo di Trieste. Il fiume Tagliamento ha superato i livelli di guardia, e anche altri corsi d’acqua come il Fella, Resia e Raccolana hanno evidenziato livelli preoccupanti.
Conclusioni e Prospettive
La situazione in Friuli Venezia Giulia rimane tesa, con la Protezione Civile attivamente impegnata nel monitoraggio e nella gestione delle conseguenze di questo evento meteorologico straordinario. La rapida evoluzione del fenomeno e le previsioni per i prossimi giorni saranno cruciali per comprendere l’ulteriore impatto di questo evento sulla regione e i suoi abitanti.