Ricercato in tutta Europa: cerca di ingannare i Carabinieri di Pordenone, ma viene incastrato dal tatuaggio

Arrestato a San Giorgio della Richinvelda M.B., ricercato in Europa per furti: ora in attesa di estradizione in Romania.

28 ottobre 2025 17:20
Ricercato in tutta Europa: cerca di ingannare i Carabinieri di Pordenone, ma viene incastrato dal tatuaggio -
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SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA (PN) – I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Pordenone hanno arrestato M.B., 26enne rumeno, ricercato dalle autorità della Romania per furti in abitazione e su autovetture commessi tra il 2020 e il 2021. Il giovane era destinatario di due mandati d’arresto europei emessi dai Tribunali di Iasi e Galati, con una condanna a 7 anni e 10 mesi di reclusione.

La lunga fuga in Europa

Dopo le condanne del 2023, M.B. aveva lasciato la Romania e si era spostato in vari paesi europei, tra cui Calabria e Basilicata, eludendo i controlli grazie all’uso di false identità. Nel gennaio 2025 era stato controllato a Cosenza senza essere riconosciuto. Le autorità rumene avevano quindi emesso i mandati d’arresto europei per assicurarlo alla giustizia.

L’arresto a San Giorgio della Richinvelda

I Carabinieri della squadra “catturandi” di Pordenone, dopo appostamenti e verifiche dei contatti con il pordenonese, hanno individuato M.B. presso l’abitazione di alcuni connazionali. A tradirlo è stato un tatuaggio sul collo. All’atto dell’arresto ha mostrato un documento rumeno falso, ma le impronte digitali hanno confermato la sua identità.

Conseguenze legali e futuro estradizione

Attualmente M.B. si trova in carcere, in attesa di estradizione in Romania per scontare la pena già stabilita. In Italia dovrà rispondere di falsa dichiarazione d’identità e possesso di documenti falsi, con pene da uno a sei anni di reclusione. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare eventuali furti commessi durante la sua permanenza nel territorio pordenonese.

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