Posa della prima pietra nell’area dell’ex latteria sociale di Villotta e Castello di Aviano – in via Montello – oggi lunedì 18 dicembre 2023: l’edificio sarà recuperato realizzando una struttura residenziale con spazi di aggregazione aperti a tutta la comunità. A simboleggiare questo fine sociale un atto molto emozionante: la posa dentro la pietra di una pergamena firmata dai cittadini presenti e dai vari attori coinvolti nel progetto di recupero.
A inaugurare il cantiere Paolo Tassan Zanin, sindaco del Comune di Aviano proprietario dell’immobile e Giovanni Tassan Zanin, presidente di ATER Pordenone esecutrice dell’intervento. Entrambi hanno ringraziato la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia finanziatrice dell’opera (con una compartecipazione del Comune di Aviano). Presente anche l’assessore comunale al patrimonio Giuseppe Ragozzino mentre don Davide Corba ha benedetto la struttura e l’area lavori. Presente tra gli altri – oltre a numerosi cittadini avianesi, funzionari e dipendenti ATER Pordenone e rappresentanti della ditta Del Mistro che curerà i lavori – anche una rappresentanza dell’Ordine degli architetti con Monica Pase.
“Con questo intervento l’abitare sociale – ha dichiarato il presidente dell’Ater Pordenone Giovanni Tassan Zanin – ha un nuovo punto di forza ad Aviano, viste le necessità che ci sono qui come nel resto della provincia. Con il Comune proseguiremo su questa strada anche con l’ex latteria di Giais e stiamo valutando pure la ristrutturazione, sempre a fini abitativi, della casa della suore ad Aviano centro”.
“Una giornata importante – ha sottolineato il sindaco di Aviano Paolo Tassan Zanin – con il supporto della Regione per quello che è l’inizio di un percorso che grazie all’Ater e alla ditta esecutrice ci porterà a fine lavoro non solo ad avere delle residenze per giovani coppie ma anche uno spazio ricreativo e di servizi per l’intera comunità”.
L’immobile risale a metà degli anni Venti del secolo scorso ed è previsto che sia rispettata la sua storicità come da indicazioni della Soprintendenza dei beni culturali del Friuli Venezia Giulia. Saranno ricavati 3 alloggi da destinare – attraverso un progetto di cohousing comunale – a giovani coppie non in grado di accedere alla locazione sul libero mercato perché in condizioni di debolezza sociale o economica, ed uno spazio di aggregazione, dedicato alla socialità, prevalentemente per i destinatari degli appartamenti ma accessibile pure dalla comunità avianese.
L’intervento sarà caratterizzato dai moderni standard edilizi sotto i punti di vista strutturali, impiantistici ed energetici. Rispettando il Decreto sui Criteri Ambientali Minimi si utilizzeranno inoltre accorgimenti impiantistici finalizzati al risparmio di risorse idriche ed energetiche e saranno impiegati materiali riciclati. L’esito della gara ha visto aggiudicataria l’impresa Del Mistro Giacobbe s.r.l. con sede a Maniago. L’intero intervento prevede un quadro economico di 2 milioni e 5 mila euro.