Brugnera, rubati i fiori al monumento dei Donatori di sangue. Il presidente Afds: «gesto vile»

Rubati i fiori al monumento dei Donatori di sangue di Brugnera. Il presidente Afds Montagner annuncia querela: “Un gesto che ferisce la comunità”.

25 ottobre 2025 10:04
Brugnera, rubati i fiori al monumento dei Donatori di sangue. Il presidente Afds: «gesto vile» -
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BRUGNERA – Un gesto vile e incomprensibile ha colpito nuovamente il monumento dei Donatori di sangue di Brugnera, collocato davanti alle scuole elementari e realizzato nel 1980 in memoria di chi ha scelto di donare la vita attraverso un gesto di altruismo.
Per il terzo anno consecutivo, ignoti hanno rubato le piante ornamentali che decoravano l’opera, suscitando profonda indignazione nella sezione locale dell’Associazione Friulana Donatori di Sangue (Afds) e nel suo presidente Graziano Montagner, deciso questa volta a presentare querela contro ignoti.

Un furto simbolico che ferisce la comunità

L’episodio si è verificato nella notte tra mercoledì e giovedì, quando una delle due vasche di fiori che abbelliscono il monumento è stata trovata svuotata di una delle piante.
Il fatto si ripete a distanza di un mese da un analogo episodio, quando era sparita una pianta dalla vasca accanto. Stesso copione anche questa volta: terra rimossa e piantine rubate, senza segni evidenti di effrazione.

Negli anni precedenti, i furti si erano verificati nel mese di giugno, ma stavolta il gesto è arrivato a stagione finita, segno che non si tratta di un atto occasionale ma di un comportamento reiterato.

La reazione dell’Afds

Il presidente Montagner, alla guida di una sezione con 65 anni di storia, 560 donatori attivi e oltre 700 donazioni nel 2024, ha espresso profonda amarezza, definendo l’azione un’offesa non al valore materiale, ma a quello morale e simbolico del monumento.
Ogni primavera, infatti, l’Afds Brugnera cura la sistemazione floreale del monumento con campanelle e piante stagionali, sostituite in inverno da fiori artificiali per mantenere viva la memoria dei donatori.

Questa volta, Montagner ha deciso di non lasciare correre: dopo i ripetuti episodi, intende sporgere querela ai Carabinieri perché resti traccia dell’accaduto e venga lanciato un segnale chiaro contro simili gesti.

Solidarietà dal Comune e risposta della comunità

La sezione ha ricevuto la solidarietà del Comune di Brugnera e del sindaco Renzo Dolfi, che hanno espresso vicinanza ai volontari e ai donatori.
Nonostante la delusione, l’associazione guarda avanti con spirito positivo: durante la recente Giornata dell’Ambiente, infatti, novanta bambini delle scuole elementari, proprio quelle antistanti il monumento, hanno partecipato con i genitori alle pulizie dei parchi di Villa Varda e San Cassiano, iniziativa che ha portato anche quindici nuovi donatori.

Un segnale di speranza che, come sottolineano i volontari, rappresenta la risposta più bella alla stupidità di pochi: un gesto collettivo di cura, educazione e solidarietà, capace di restituire valore e dignità al monumento e a ciò che rappresenta per l’intera comunità di Brugnera.

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