Cantina Ramuscello: vendemmia 2025 tra innovazione e tradizione
Vendemmia 2025 a Ramuscello: quantità di uva nella norma, stato sanitario buono e focus su innovazione, mercati e sostenibilità.


RAMUSCELLO (PN) – La Cantina di Ramuscello e San Vito si prepara alla nuova stagione con l’atteso appuntamento Prevendemmiale, in programma mercoledì 20 agosto alle ore 18.00 presso il Centro Parrocchiale di Ramuscello. L’incontro rappresenta un momento fondamentale per i 700 soci della cooperativa, che gestiscono circa mille ettari di vigneti, con l’obiettivo di analizzare l’andamento climatico, valutare lo stato delle uve e delineare le prospettive della vendemmia 2025.

Andamento climatico e stato delle uve
L’apertura sarà affidata al presidente Gianluca Trevisan, seguita dalla relazione tecnica dell’agronomo Cesare Tocchet. Dopo un giugno caldo e secco, il mese di luglio ha visto piogge frequenti e temperature notturne insolitamente basse, condizioni che hanno rallentato la maturazione dei grappoli. A questo si sono aggiunti fenomeni estremi, come grandinate e bombe d’acqua, che hanno interessato diverse zone del comprensorio.
Nonostante le difficoltà, le previsioni parlano di una produzione nella norma con uno stato sanitario buono, favorito dalle alte temperature registrate nella decade centrale di agosto. Le prime varietà a essere raccolte saranno le più precoci: Pinot grigio, seguito da Pinot nero, quindi Sauvignon, Ribolla gialla e Glera destinata al Prosecco.
Viticoltura di precisione e innovazione
Durante la serata verranno presentati anche i risultati delle prove sperimentali di viticoltura di precisione, avviate nel 2024 dalla Cantina. Attraverso droni, centraline meteo e sensori multispettrali si monitora in tempo reale lo stato idrico e nutrizionale dei vigneti. Un progetto che mira a incrementare l’efficienza agronomica, la sostenibilità e la qualità delle uve, con un approccio tecnologico all’avanguardia.
Ampio spazio sarà dedicato anche all’analisi dello stato fitosanitario dei grappoli e alle curve di maturazione, informazioni di grande rilievo per i soci viticoltori.
Mercati, consumi e sostenibilità
Il direttore Rodolfo Rizzi approfondirà il tema dei mercati, soffermandosi sui cambiamenti nei consumi, le nuove abitudini alimentari e le tensioni geopolitiche che incidono sul comparto vitivinicolo. Particolare attenzione verrà posta ai dazi doganali e alle possibili ripercussioni sul vino italiano.
Ospite speciale della serata sarà Michele Bertolami, direttore generale di CEVIQ, che parlerà di sostenibilità ambientale. Il focus sarà sull’impronta carbonica (carbon footprint) e sulle certificazioni richieste dai mercati internazionali, un tema sempre più centrale per la competitività delle cantine italiane.

Bilancio e appuntamenti futuri
In chiusura, il presidente presenterà ai soci i risultati economici con un bilancio al 31 luglio molto positivo. Verrà inoltre annunciato un doppio evento per il 13 dicembre 2025: la presentazione di un volume dedicato al conte Gherardo Freschi, figura di spicco dell’agricoltura friulana dell’Ottocento, e il lancio della seconda edizione del progetto “Vino Terre”, con il Refosco dal peduncolo rosso Doc Friuli 2023 affinato per un anno sottoterra.
Un’occasione che conferma la capacità della Cantina di Ramuscello di unire tradizione, innovazione e visione internazionale, mantenendo forte il legame con il territorio e con i suoi protagonisti.