Notte di vandalismo sulla spiaggia di Caorle, ombrelloni e lettini distrutti: indaga la Procura

Caorle presa di mira dai vandali: il Veneto chiede maggiore sicurezza.

23 giugno 2025 17:33
Notte di vandalismo sulla spiaggia di Caorle, ombrelloni e lettini distrutti: indaga la Procura -
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CAORLE (VE) – Nella notte ignoti vandali hanno danneggiato gravemente le spiagge di Levante e Ponente a Caorle, uno dei litorali più frequentati del Veneto.

Le forze dell’ordine, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Pordenone, hanno aperto un’indagine per fare chiarezza su quanto accaduto.

I danni sono ingenti: lettini distrutti, ombrelloni divelti, addirittura picchetti sradicati, nonostante siano infissi con tecniche che ne rendono difficile la rimozione.

La notizia ha generato forte indignazione, anche nelle istituzioni regionali. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato duramente l’episodio, definendolo “vergognoso” e chiedendo un’azione più severa:

“Serve maggiore vigilanza, ma anche il pugno di ferro verso chi si rende protagonista di simili scorribande, che non sono più semplici atti di vandalismo ma vere e proprie azioni contro il lavoro degli imprenditori turistici”.

Un danno all’immagine e all’economia locale

Caorle non è solo una località balneare: con circa 4,5 milioni di presenze turistiche annuali, rappresenta una delle prime dieci mete italiane, quarta in classifica tra le destinazioni di mare. Un simile gesto, oltre a distruggere strutture materiali, mina la reputazione della città e mette a rischio l’intero sistema economico del territorio, basato in larga parte sull’ospitalità turistica.

Indagini in corso, è caccia ai responsabili

A indagare sull’episodio ci sono i Carabinieri e la Polizia locale, che stanno raccogliendo testimonianze e visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Il coordinamento delle attività investigative è affidato alla Procura di Pordenone, che ha già aperto un fascicolo per identificare i responsabili di quello che appare un atto deliberato e organizzato.

Potenziare i controlli notturni

Il governatore Zaia ha sottolineato anche la necessità di un maggiore investimento nella sicurezza delle spiagge, specie durante i mesi estivi, in cui l’afflusso di turisti si moltiplica. La proposta è chiara: rafforzare i controlli notturni, per evitare che episodi simili si ripetano.

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