POLCENIGO. Un corpo senza vita è stato scoperto ieri pomeriggio nelle acque del rio Fontanive, un affluente del Livenza, nel territorio di Polcenigo. Potrebbe essere Luciano Redivo, il 77enne scomparso da Roveredo in Piano il 11 maggio. L’attesa esame cadaverico, previsto per oggi, potrebbe confermare le identità.
Intervento delle forze dell’ordine e soccorso alpino
L’operazione di recupero del corpo è stata complessa, impegnando fino a tarda sera carabinieri e vigili del fuoco, inclusi specialisti del nucleo Saf. Questo intervento evidenzia l’importanza della collaborazione tra diverse forze nell’affrontare situazioni di emergenza e nella ricerca di persone scomparse.
La disperata attesa della famiglia Redivo
La famiglia del pensionato, particolarmente il figlio Paolo Redivo, vive ore di angoscia. A giugno, Paolo aveva rilanciato un appello per ricevere informazioni che potessero aiutare nel ritrovamento di suo padre. Nonostante gli sforzi e le ricerche protratte per settimane sotto la coordinazione della Prefettura, il mistero era rimasto tale fino a questo recente e tragico sviluppo.
Ultimi avvistamenti e ricerche
Luciano Redivo era stato visto l’ultima volta alla trattoria Al Parco a Polcenigo, dove aveva chiesto indicazioni per tornare a Roveredo in Piano. La sua bicicletta era stata ritrovata il 14 maggio, abbandonata vicino al rio Fontanive, il che aveva spinto le autorità a concentrare le ricerche in quella zona. La famiglia aveva esteso la ricerca, appendendo manifesti a Pordenone e altre località del Friuli occidentale.
Le comunità locali e le autorità attendono con ansia i risultati che sperano possa portare chiarezza in questa dolorosa vicenda. La speranza è che le risposte possano offrire qualche consolazione alla famiglia di Luciano Redivo in questo momento di profondo dolore.