Pordenonese ricoverata d'urgenza a Cipro, muore dopo due giorni: Federica aveva solo 30 anni
Federica Kössler, 30enne di Pordenone, muore a Cipro dopo un ricovero urgente. Comunità in lutto per la giovane e la sua famiglia.


PORDENONE – La comunità pordenonese è sotto choc per la morte di Federica Kössler, 30 anni, deceduta a Limassol (Cipro) dopo un ricovero urgente reso necessario da un forte dolore addominale. La giovane, che avrebbe compiuto 31 anni il prossimo 15 ottobre, si trovava da alcuni mesi sull’isola insieme al marito Seth Puit, militare statunitense conosciuto durante il suo soggiorno negli Stati Uniti.
Una vita tra studio e lavoro all’estero
Secondogenita di Carlo Kössler, titolare della storica farmacia di corso Garibaldi, e di Patrizia Presotto, ex docente, Federica aveva scelto un percorso professionale diverso rispetto alla tradizione familiare. Dopo il diploma al liceo Don Bosco e alcune esperienze lavorative, aveva insegnato inglese e collaborato in ambito informatico. La sua vita ha poi preso una svolta quando, con il compagno, si era trasferita prima negli USA, lavorando in contesti internazionali, e successivamente a Cipro per ragioni legate all’attività militare del marito. Nonostante i continui spostamenti, aveva mantenuto saldo il legame con la sua città natale e con la sorella Caterina, impegnata insieme al padre nella gestione della farmacia di famiglia.
Comunità e istituzioni in lutto
La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente Pordenone, dove Federica era molto conosciuta e stimata. La famiglia ha scelto di mantenere il riserbo sulle circostanze del decesso, ancora da chiarire nei dettagli, mentre amici e conoscenti hanno espresso grande vicinanza ai genitori e alla sorella. Anche l’amministrazione comunale ha fatto sentire la propria presenza con un messaggio di cordoglio, segno di quanto questa perdita abbia colpito non solo la famiglia Kössler ma l’intera comunità cittadina.
La giovane lascia un ricordo di sensibilità, dolcezza e apertura verso gli altri. Una vita spezzata troppo presto, che ha trasformato quello che doveva essere un nuovo capitolo all’estero in una tragedia che ha riportato il dolore più profondo nella città che l’ha vista crescere.