Ladro entra in casa, proprietario in vacanza vede tutto dal cellulare: arrestato 40enne georgiano

FONTANAFREDDA (PN) – Attimi di tensione nella notte del 19 agosto 2025, quando un uomo in vacanza, grazie al sistema di videosorveglianza collegato al suo smartphone tramite un'applicazione, ha visto in tempo reale un intruso aggirarsi nella propria abitazione di via Europa. Il malvivente, con volto coperto da berretto e bandana scuri e torcia in mano, stava rovistando nelle stanze. L’allarme immediato al 112 ha consentito ai Carabinieri di intervenire rapidamente.

Il ladro sorpreso e bloccato dai Carabinieri

Pochi minuti dopo la segnalazione, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Sacile ha raggiunto la zona, sorprendendo il ladro mentre tentava di scavalcare il muro di cinta per fuggire. Dopo un breve inseguimento, l’uomo è stato fermato in un passaggio pedonale adiacente. Addosso aveva il cappellino e la bandana immortalati nelle immagini, oltre a una bomboletta di spray lubrificante e diversi attrezzi da scasso, tra cui cacciaviti, scovolini metallici e una torcia.

Le manomissioni e la fuga a mani vuote

Un sopralluogo ha confermato la manomissione delle serrature: su una porta erano presenti tracce di olio lubrificante, mentre un’altra era stata aperta senza segni di effrazione. All’interno, era stato addirittura rimosso un sensore dell’allarme, che ha comunque impedito al ladro di portare via qualcosa. L’uomo è stato quindi identificato: si tratta di N.G., 40enne georgiano, arrestato in flagranza per tentato furto aggravato.

La perquisizione in casa a Udine

La successiva perquisizione nella sua abitazione a Udine ha portato al sequestro di un vero e proprio arsenale da scasso: smerigliatrice con dischi abrasivi, piede di porco, lime per metallo, decine di mazzi di chiavi per serrature comuni e blindate, oltre a chiavi grezze e cilindri. Tutto materiale compatibile con altri possibili colpi.

L’arresto e le indagini in corso

Su disposizione della Procura di Pordenone, il georgiano è stato tradotto in carcere. Le indagini dei Carabinieri proseguiranno per verificare se l’uomo sia coinvolto in altri furti nella zona.