Cultura: un’importante leva economica per il Friuli Venezia Giulia
Il settore delle imprese culturali e creative (ICC) è un pilastro fondamentale per l’economia e la coesione sociale della regione, generando quasi il 6% del Pil regionale, pari a circa 2,2 miliardi di euro di investimenti e coinvolgendo più di 5mila realtà imprenditoriali con oltre 33mila addetti. Questi dati sono stati al centro del convegno “Aspettando Eureka day 2025” a Udine, in cui sono stati analizzati i futuri scenari di sviluppo per questo settore dinamico e strategico.
Cultura motore di sviluppo e coesione sociale
Il vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario Anzil, ha sottolineato l’importanza delle risorse investite dalla Regione per promuovere una nuova visione della cultura, capace di generare un forte impatto positivo sul territorio. Anzil ha dichiarato che la cultura può rendere il Friuli Venezia Giulia un luogo più bello e vivibile, recuperando il piacere di stare insieme. Secondo lui, le persone che si dedicano con passione alle attività culturali sono il vero motore della rinascita culturale della regione.
Eureka Day 2025: un evento di rilievo nazionale e internazionale
L’evento principale si terrà il 3 ottobre a Villa Manin, con un convegno dedicato al ruolo della cultura come fattore di crescita economica. Saranno allestiti tavoli tematici di confronto e un innovativo format di speed dating per favorire nuove collaborazioni e opportunità di sviluppo. L’edizione 2025 dell’Eureka Day punta a ampliare la partecipazione includendo imprese nazionali ed estere, rafforzando la rete di relazioni e sinergie costruite nelle precedenti edizioni.