Karate, purliliesi sul podio ai tricolori Libertas

PORCIA - La Libertas Porcia ha brillato alla 44esima edizione dei Campionati italiani di karate organizzati dall’ente nazionale di promozione sportiva, dimostrando ancora una volta la propria eccellen...

05 giugno 2024 11:37
Karate, purliliesi sul podio ai tricolori Libertas -
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PORCIA - La Libertas Porcia ha brillato alla 44esima edizione dei Campionati italiani di karate organizzati dall’ente nazionale di promozione sportiva, dimostrando ancora una volta la propria eccellenza nel panorama nazionale.

A Caorle, gli atleti provenienti da tutta Italia si sono sfidati nelle discipline di kata e kumite. La squadra purliliese, nota per i suoi atleti di punta, ha chiuso in bellezza una stagione agonistica di grande successo.

Bryan La Sala: una stagione eccezionale

Il primo atleta a calcare il tatami è stato Bryan La Sala, che ha mancato il podio per un soffio. Va comunque sottolineato che nelle settimane precedenti Bryan ha ottenuto l’oro in una gara internazionale a Ferrara e ha dominato i campionati italiani Fesik di Montecatini, conquistando due ori consecutivi sia nello stile shito ryu che nella all styles.

Alessandro Moretto e Christian Benedet: Kata Juniores maschile

Nella categoria kata Juniores maschile, la Libertas Porcia ha schierato Alessandro Moretto, che ha portato a casa il bronzo, e Christian Benedet, che ha trionfato laureandosi campione italiano. Christian ha dimostrato una superiorità tecnica e atletica ineguagliabile, sbaragliando tutti gli avversari.

Iris Comin, Renèe Rizzo ed Emma Pompei: Domina il kata Juniores femminile

Nella categoria kata Juniores femminile, le atlete purliliesi hanno occupato tutti i gradini del podio: Iris Comin si è laureata campionessa italiana, Renèe Rizzo vicecampionessa, e Emma Pompei ha conquistato il bronzo.

Un lavoro di squadra

"Questi risultati - ha spiegato il tecnico Antonio Sannia - sono il frutto di vari fattori: l’impegno e la perseveranza degli atleti negli allenamenti, il supporto delle famiglie che dedicano tempo e risorse economiche per sostenere la passione dei loro figli e, cosa indispensabile, la vicinanza della società sportiva."

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