In un contesto di crescente attenzione verso le politiche agricole e il loro impatto sul territorio, l’evento organizzato da Copagri – Confederazione produttori agricoli di Pordenone emerge come un appuntamento fondamentale per gli operatori del settore. Martedì 20 febbraio, a partire dalle 19, la Fiera di Pordenone diventerà il palcoscenico su cui si disveleranno le strategie e le opportunità derivanti dalla nuova Politica agricola comune (Pac) per il periodo 2023-2027.
Le novità della Pac e le sfide per gli agricoltori
La riforma della Pac introduce elementi di novità che incidono profondamente sulle pratiche agricole. Davide Vignandel, presidente di Copagri Pordenone, sottolinea l’importanza della condizionalità rafforzata, un requisito essenziale per l’accesso ai pagamenti diretti. Questa misura implica un maggiore impegno da parte degli agricoltori nella pianificazione delle attività di semina e nella gestione delle colture, orientandoli verso pratiche più sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Innovazioni nel settore dell’allevamento
Le innovazioni non riguardano soltanto le colture, ma anche il settore dell’allevamento, dove si pongono l’accento su benessere animale, riduzione dell’uso di antibiotici e valorizzazione del pascolo. Questi interventi mirano a migliorare la qualità della produzione e a ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura.
Un’occasione di confronto e approfondimento
L’evento del 20 febbraio rappresenta una piattaforma di dialogo tra agricoltori, tecnici e specialisti del settore, offrendo l’opportunità di esplorare le casistiche più diverse e di trovare risposte ai quesiti più pressanti. Sarà un momento per decifrare i nuovi bandi regionali del Programma di Sviluppo Rurale (Psr) e per orientarsi tra le sfide e le opportunità che il futuro riserva al mondo agricolo.
Relatori di spicco e tematiche all’avanguardia
Tra i relatori, la presenza di Luca Palazzoni, collaboratore di Angelo Frascarelli, Gabriele Iacolettig della Direzione centrale risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche, e Sonia Venerus, testimonia l’alto livello di competenza e impegno nell’affrontare le tematiche di maggiore rilevanza per l’agricoltura contemporanea.
La partecipazione libera all’evento sottolinea la volontà di Copagri Pordenone di promuovere una maggiore consapevolezza e preparazione tra gli operatori del settore, in un momento di transizione e innovazione per l’agricoltura italiana.