Un viaggio alla scoperta dell’enogastronomia friulana
La Strada del Vino e dei Sapori del Friuli-Venezia Giulia è un affascinante percorso che racconta l’essenza gastronomica della regione, dove tradizione, natura e cultura si fondono per offrire esperienze uniche a chi desidera assaporare i genuini sapori di questo territorio. Dalle montagne delle Alpi alle coste adriatiche, questo itinerario enogastronomico rappresenta un viaggio attraverso paesaggi diversificati e una ricca tradizione culinaria che ha saputo conservare l’autenticità dei suoi prodotti.
Un viaggio tra tradizioni e autenticità
Nata nel 2017 con l’obiettivo di promuovere il turismo enogastronomico regionale, la Strada del Vino e dei Sapori ha conquistato i visitatori grazie alla sua capacità di rappresentare la varietà della cucina friulana. Con oltre 380 aderenti tra aziende vinicole, birrifici, ristoranti e agriturismi, l’itinerario offre un’esperienza completa che abbraccia vari aspetti del patrimonio locale. I viaggiatori possono immergersi nelle tradizioni del Friuli, visitando vigneti, cantine, piccole realtà agricole e assaggiando le specialità culinarie più caratteristiche.


Alla scoperta dei sapori montani e collinari
Il viaggio inizia con “Da noi in montagna”, dove le vette delle Alpi e delle Dolomiti friulane offrono uno scenario spettacolare. Qui, prodotti tipici come il formaggio Montasio DOP e il prosciutto di Sauris testimoniano secoli di tradizioni culinarie. La cucina di queste zone è arricchita da ingredienti locali come la ricotta carnica affumicata, utilizzata per preparazioni tradizionali come gli gnocchi di zucca.
Esplorando le valli del Natisone e il Tarvisiano, i viaggiatori possono scoprire piccole realtà familiari che custodiscono antiche tradizioni gastronomiche. Proseguendo verso le colline del Friuli, si incontrano località celebri come Cividale del Friuli e San Daniele del Friuli, dove i vigneti sono i protagonisti. Vini come il Picolit e gli orange wine sono al centro di degustazioni che esaltano i sapori locali, accostandoli al prosciutto di San Daniele e alla Rosa di Gorizia.


Dal fiume alla pianura, un territorio da esplorare
Il percorso si sposta verso il Friuli occidentale, dove i fiumi come il Tagliamento e il Livenza disegnano un paesaggio ricco di storia e tradizione. Qui, la cucina si caratterizza per le influenze venete e offre piatti a base di pesce d’acqua dolce e specialità come l’oca. Un’altra delizia da non perdere è il Figomoro di Caneva, un prodotto che arricchisce la gastronomia locale. Proseguendo il viaggio nella pianura friulana, si possono assaporare il frico, celebre piatto a base di formaggio e patate, gli asparagi bianchi di Tavagnacco, la soppressa e la salsiccia.


Il fascino del Carso e la bellezza della costa
Il viaggio si conclude con “Da noi sul Carso”, un’area ricca di storia e panorami mozzafiato, con Trieste come fulcro. I caffè storici della città sono il punto di partenza per scoprire la gastronomia locale, tra piatti come la porcina e il cottonetto con kren. Salendo verso l’altopiano del Carso, si incontrano le caratteristiche osmize, luoghi dove gustare salumi, formaggi e dolci fatti in casa. I vitigni del Carso come il Terrano e la Vitovska sono alla base di vini dal carattere unico, perfetti da abbinare alle specialità locali.

