Maltempo e allagamenti in Friuli e Veneto: il bollettino aggiornato e la mappa dei danni

Maltempo in Friuli: oltre 200 mm di pioggia a Bibione, allagamenti a Lignano e Grado, evacuato un campeggio. Allerta arancione fino a sera.

10 settembre 2025 12:07
Maltempo e allagamenti in Friuli e Veneto: il bollettino aggiornato e la mappa dei danni -
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FRIULI VENEZIA GIULIA / VENETO – Una vera e propria bomba d’acqua ha investito la regione Fvg e Veneto orientale tra la notte e la mattinata di oggi, mercoledì 10 settembre. I dati diffusi dalla Protezione Civile parlano di accumuli eccezionali: a Bibione sono caduti oltre 212 millimetri di pioggia, a Lignano Sabbiadoro 163 mm, mentre tra bassa pianura udinese e Isontino i valori oscillano tra 70 e 110 mm. L’evento ha provocato allagamenti diffusi con strade, sottopassi e abitazioni private invase dall’acqua. A complicare la situazione, raffiche di vento fino a 52 km/h registrate sulla costa.

L’ondata di maltempo arriva in una fase già segnata da numerose allerte meteo e conferma la vulnerabilità del territorio, recentemente interessato da piogge e nubifragi che hanno colpito diverse aree del Nordest (allerta meteo Veneto e Friuli).

Comuni più colpiti in Friuli

I maggiori disagi sono stati segnalati a Lignano Sabbiadoro, San Giorgio di Nogaro, Fiumicello Villa Vicentina, Ronchi dei Legionari, Fogliano Redipuglia, Gonars e Grado. In queste zone diversi sottopassi sono stati chiusi e numerose famiglie hanno dovuto fronteggiare infiltrazioni d’acqua in cantine e abitazioni.

Situazione critica a Lignano, dove è stata decisa l’evacuazione del Camping Village Pino Mare, con ricollocazione degli ospiti in strutture comunali. Anche a Grado il mare, spinto dal vento di scirocco, ha invaso alcune zone limitrofe, rendendo necessarie misure di contenimento e sicurezza.

Vento forte e mareggiate

Il fronte perturbato è stato accompagnato da forti raffiche di vento che hanno toccato i 57 km/h sul Monte Matajur, i 52 km/h a Lignano Sabbiadoro e i 48 km/h a Trieste Cattinara. Raffiche di oltre 40 km/h sono state registrate anche a Grado e Palazzolo dello Stella.
Il mare agitato ha reso difficoltosa la navigazione costiera, con mareggiate previste tra Lignano e Grado nelle prossime ore.

Mobilitazione della protezione civile

Sono stati attivati circa 40 volontari dei Gruppi Comunali della Protezione Civile, impegnati nel monitoraggio dei corsi d’acqua, nell’assistenza alla popolazione e nel posizionamento di idrovore. Un lavoro incessante che testimonia ancora una volta l’importanza della rete di volontariato, sempre in prima linea durante le emergenze meteo.

Le previsioni confermano che l’allerta arancione resterà valida fino a sera, con possibili ulteriori piogge abbondanti o molto intense, soprattutto tra costa e bassa pianura. Attenuazioni sono attese in serata, anche se nella notte non si escludono ancora temporali sparsi. Il contesto meteo resta dunque fragile e richiede prudenza negli spostamenti

Effetti e prospettive

Oltre agli allagamenti, il maltempo ha causato disagi anche alla viabilità, con tratti di strada interrotti e rallentamenti significativi. Per i prossimi giorni l’attenzione rimane alta, soprattutto lungo i bacini del Tagliamento e dell’Isonzo, già messi sotto pressione dalle precipitazioni.

Il bollettino invita a non sottovalutare i rischi idrogeologici e a seguire le indicazioni delle autorità locali. L’esperienza degli ultimi eventi dimostra come la gestione dell’acqua sia sempre più importante, sia per la sicurezza dei cittadini che per la salvaguardia del territorio. LEGGI ANCHE: Maltempo, bomba d’acqua a Bibione: «quasi 200 mm di pioggia». Strade e negozi allagati | VIDEO

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